Non si poteva andare avanti così, gli Stati Uniti, abituati a primeggiare, non potevano stare a guardare di fronte all’inesorabile crescita economica di un rivale, la Cina, che inoltre si basa su un modello politico – il partito comunista partito di governo – ben diverso dal modello capitalistico sbandierato come democrazia liberale, libero mercato ed altre facezie, salvo poi intervenire in tutti i modi per alterarlo: servizi segreti, colpi di stato, guerre, manipolazioni, ecc.

In un altro articolo gli interventi delle Grandi potenze nello scacchiere mondiale.

Negli ultimi 50 anni, la Cina ha compiuto una trasformazione economica straordinaria, passando da un’economia rurale pianificata a una potenza industriale e tecnologica. Di seguito un’analisi del miglioramento del PIL cinese, con confronto rispetto agli Stati Uniti.


PIL della Cina: 1975–2025

AnnoPIL (USD miliardi, nominale)PIL pro capite (USD)Osservazioni
1975~150~160Economia pianificata, post-Rivoluzione Culturale
1990~360~320Apertura economica dopo Deng Xiaoping (dal 1978)
2000~1.200~950Ingresso nel WTO nel 2001, inizio boom industriale
2010~6.100~4.500Diventa seconda economia mondiale
2020~14.700~10.400Crescita trainata da tecnologia e infrastrutture
2024~17.800~12.800Transizione verso consumi interni e innovazione

PIL degli Stati Uniti: 1975–2025

AnnoPIL (USD miliardi, nominale)PIL pro capite (USD)Osservazioni
1975~1.700~7.800Potenza industriale post-guerra
1990~5.800~23.000Dominio tecnologico e finanziario
2000~10.300~36.000Internet economy in ascesa
2010~15.000~48.000Ripresa post-crisi finanziaria
2020~21.000~63.000Dominio nei servizi e Big Tech
2024~28.000~84.000Leadership in AI, finanza e sanità

Confronto e Analisi

AspettoCinaStati Uniti
Crescita media annua~9–10% (dal 1980 al 2010)~2–3%
Tipo di economiaTransizione: industria → serviziServizi avanzati e tecnologia
PIL totale (2024)~$17.8 trilioni~$28 trilioni
PIL pro capite (2024)~$12.800~$84.000
Ruolo globaleFabbrica del mondo, ora innovazioneLeader in innovazione e consumi

Sintesi

  • Cina ha vissuto una crescita senza precedenti, passando da un paese povero e rurale a una superpotenza industriale, con forti investimenti in infrastrutture, tecnologia e manifattura.
  • USA hanno mantenuto una posizione dominante, grazie a una base tecnologica avanzata, innovazione continua e forti consumi interni.
  • Cina ha colmato gran parte del divario con gli USA in termini di PIL totale, ma resta ancora indietro in PIL pro capite, riflettendo una popolazione molto più numerosa.

Dal 1975 al 2024:

  1. PIL Totale:
    • La Cina ha avuto una crescita esponenziale, soprattutto dal 2000 in poi.
    • Gli Stati Uniti hanno mantenuto una crescita costante e superiore in termini assoluti, ma la distanza si è ridotta nel tempo.
  2. PIL Pro Capite:
    • Il PIL pro capite degli Stati Uniti è rimasto molto più alto.
    • Tuttavia, la Cina ha fatto un balzo significativo, moltiplicando il proprio PIL pro capite di oltre 80 volte dal 1975.
    • Il PIL a parità di potere d’acquisto (PPP) tra Cina e Stati Uniti:
  • La Cina ha superato gli Stati Uniti in PIL PPP intorno al 2014 e ha continuato a crescere più rapidamente.
  • Questo tipo di misura tiene conto del costo della vita e del potere d’acquisto interno, ed è spesso usato per confronti più realistici tra paesi con standard di vita differenti.
  • Nel 2024, il PIL PPP della Cina è stimato a circa 30 trilioni di USD, contro i 28 trilioni degli Stati Uniti.

Interpretazione:

  • Anche se gli USA restano avanti nel PIL nominale e pro capite, la Cina è la più grande economia mondiale in termini reali se consideriamo il costo della vita.
  • Ciò riflette il fatto che molti beni e servizi in Cina costano meno che negli USA, e quindi la produzione interna ha un impatto maggiore.

Ecco la proiezione del PIL a parità di potere d’acquisto (PPP) fino al 2050 per Cina e Stati Uniti.

Tendenze proiettate:

  • Cina:
    • Continuerà a crescere, anche se a ritmo più moderato rispetto agli ultimi 30 anni.
    • Potrebbe raggiungere circa 60 trilioni di USD PPP entro il 2050.
    • Crescita trainata da tecnologia, consumi interni e urbanizzazione avanzata.
  • Stati Uniti:
    • Crescita più stabile, con un PIL PPP stimato a circa 50 trilioni di USD entro il 2050.
    • Manterranno un’economia forte grazie a innovazione, finanza e leadership tecnologica.

Conclusioni:

  • In termini di dimensioni assolute, la Cina dovrebbe mantenere il primato in PPP.
  • Gli Stati Uniti resteranno probabilmente più ricchi pro capite e più forti nel settore dei servizi avanzati e della R&S.
  • Il divario in impatto geopolitico e in potere economico reale potrebbe ridursi ulteriormente.