Il Consiglio ha concordato oggi la sua posizione (orientamento generale parziale) sul regolamento che istituisce il programma Europa creativa per il 2021-2027. Il programma mira a salvaguardare, sviluppare e promuovere la diversità e il patrimonio culturale e linguistico europeo e ad aumentare la competitività dei settori culturali e creativi, in particolare il settore audiovisivo. L’accordo di oggi non copre gli aspetti di bilancio del progetto di regolamento, dal momento che gli importi finali dipenderanno dall’accordo raggiunto sul prossimo quadro finanziario pluriennale. L’Europa creativa svolge un ruolo importante nella promozione dell’arte, della cultura e dei media europei. L’accordo di oggi significa che saremo in grado di offrire un maggiore sostegno agli artisti e ai creatori europei, contribuendo così all’ulteriore sviluppo della cultura e dell’identità europea. Gernot BLÜMEL, ministro federale dell’UE, delle arti, della cultura e dei media in AustriaPrincipali obiettivi specifici di Europa creativa: rafforzare la cooperazione artistica e culturale, compresa la mobilità di artisti e professionisti, a livello europeo; promuovere la cooperazione, la competitività e il potenziale di innovazione dell’industria audiovisiva europea; sostenere la creazione, la diffusione e la promozione di opere europee, compresa la promozione di un ambiente mediatico e plurale diversificato e dell’alfabetizzazione mediatica.Il programma comprende il supporto per la traduzione e la promozione di opere letterarie in tutta l’UE, lo sviluppo di opere audiovisive e videogiochi, la produzione di contenuti televisivi innovativi, coproduzioni europee e internazionali e la distribuzione e vendita di materiale audiovisivo lavora in Europa e oltre. Creative Europe sostiene anche progetti di architettura e tutela del patrimonio, festival cinematografici europei e il settore musicale, nonché azioni speciali come le capitali europee della cultura, il marchio del patrimonio europeo ei premi europei per la letteratura.Sfondo e prossimi passiL’attuale programma Europa creativa va dal 2014-2020. La Commissione ha presentato la proposta per il nuovo periodo nel maggio 2018. La posizione del Consiglio rappresenta il suo mandato per i negoziati con il Parlamento europeo che inizieranno il prossimo anno. La decisione sulle dotazioni finanziarie per Europa creativa per il 2021-2027 dipenderà dall’accordo sul prossimo QFP. Proposta della Commissione Posizione del ConsiglioVisita la pagina della riunioneScarica come pdfTemi:

 

The Council today agreed its position (partial general approach) on the regulation establishing the Creative Europe programme for 2021-2027.
The programme aims to safeguard, develop and promote European cultural and linguistic diversity and heritage, and to increase the competitiveness of the cultural and creative sectors, in particular the audiovisual sector. Today’s agreement does not cover the budgetary aspects of the draft regulation, since the final amounts will depend on the agreement reached on the next multiannual financial framework.

Creative Europe plays an important role in promoting European art, culture and media. Today’s agreement means that we will be able to offer increased support for European artists and creators, and so contribute to the further development of European culture and identity.

Gernot BLÜMEL, Federal Minister for the EU, Arts, Culture and Media of Austria
Main specific objectives of Creative Europe:
  • enhancing artistic and cultural cooperation, including the mobility of artists and professionals, at the European level;
  • promoting the cooperation, competitiviness and innovation potential of the European audiovisual industry;
  • supporting the creation, circulation and promotion of European works, including the promotion of a diverse and pluralistic media environment and media literacy.
The programme includes support for the translation and promotion of literary works across the EU, the development of audio-visual works and video games, the production of innovative TV content, European and international co-productions, and the distribution and sales of audio-visual works in Europe and beyond. Creative Europe also supports architecture and heritage protection projects, European cinema festivals and the music sector, as well as special actions as the European capitals of culture, the European Heritage label and the European prizes for literature.
Background and next steps
The current Creative Europe programme runs from 2014-2020. The Commission presented the proposal for the new period in May 2018. The position of the Council represents its mandate for the negotiations with the European Parliament which will begin next year. The decision on the financial allocations for Creative Europe for 2021-2027 will depend on the agreement on the next MFF.