L’UE fornisce al suo settore dei trasporti aerei un meccanismo che garantisce una concorrenza leale con le compagnie aeree dei paesi terzi e dovrebbe inoltre contribuire a mantenere un’elevata connettività in tutta l’UE. Gli ambasciatori degli Stati membri hanno approvato oggi l’accordo provvisorio raggiunto con il Parlamento europeo sulla riforma, considerata essenziale per un settore caratterizzato da una crescente concorrenza globale e cui è finora mancato uno strumento efficace per affrontare le pratiche commerciali sleali.

“L’UE dispone finalmente di uno strumento atto a garantire una sana concorrenza tra tutte le compagnie aeree. Ciò dovrebbe anche significare tariffe più basse e collegamenti migliori per tutti coloro che viaggiano in aereo.”
Norbert Hofer, ministro federale austriaco dei trasporti, dell’innovazione e della tecnologia, presidente del Consiglio

Con tale accordo un’unica procedura per avviare indagini e decidere eventuali misure di riparazione si applicherà agli accordi globali dell’UE e agli accordi bilaterali sui trasporti aerei che gli Stati membri dell’UE hanno concluso con i paesi terzi.

La Commissione avrà la facoltà di avviare indagini e adottare una decisione circa le misure di riparazione qualora una pratica che distorce la concorrenza abbia danneggiato un vettore aereo dell’UE o rappresenti un’evidente minaccia in tal senso. In quest’ultimo caso, le misure di riparazione non entreranno in vigore prima che la minaccia sia diventata un danno effettivo.

Eventuali misure di riparazione – finanziarie o operative – saranno adottate mediante un atto di esecuzione della Commissione, ma le misure di natura operativa saranno soggette a una procedura più rigorosa.

Dopo l’adozione formale il regolamento proposto sostituirà il regolamento esistente, che presenta varie lacune e che non è mai stato applicato nella pratica. A livello internazionale, attualmente non esiste alcun quadro nell’ambito dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) o dell’Organizzazione per l’aviazione civile internazionale (ICAO) che disciplini la concorrenza tra i vettori aerei.

Procedura e prossime tappe

L’accordo del 20 novembre è stato approvato dagli ambasciatori riuniti in sede di Comitato dei rappresentanti permanenti del Consiglio. Dopo la messa a punto da parte dei giuristi-linguisti, il testo concordato dovrà essere adottato formalmente prima dal Parlamento e poi dal Consiglio. A seguito dell’adozione, il regolamento sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’UE ed entrerà in vigore venti giorni dopo la pubblicazione.

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