Correva l’anno 1944. Era il 3 marzo

Gli orrori della guerra, i crimini del nazifascismo nei confronti di persone inermi. A Roma, occupata dai nazisti d’intesa con i fascisti, arresti e rastrellamenti. Tra coloro che vengono fermati e arrestati il calabrese di Cittanova, Girolamo Gullace.
Tra le donne, che corrono verso i luoghi dove sono trattenuti i numerosi arrestati, si distingue per l’evidente stato di gravidanza avanzata Teresa Talotta, moglie di Girolamo, madre di numerosi figli. Contro Teresa, rea di “umanità”, in ansia per la sorte del marito, un militare nazista spara un colpo a distanza ravvicinata e la uccide, condannando a morte Teresa ed il figlio che tiene in grembo.

Per non dimenticare, l’ANPI oggi, 3 marzo 2019, nel 75° anniversario della feroce uccisione, ricorda Teresa Talotta Gullace, calabrese di Cittanova, una delle innumerevoli vittime della barbarie nazifascista.