A nessuno piace farsi infilare un batuffolo di cotone nel naso per capire se è affetto dal COVID-19. Per questa ragione, Pfizer ha pensato a una soluzione. Il co-sviluppatore e distributore di vaccini ha recentemente acquisito un’app mobile che sarebbe in grado di diagnosticare il virus, semplicemente dal suono de colpo di tosse del paziente.

Pfizer, un’app per diagnosticare il Covid-19

Un’applicazione che permette di diagnosticare il Covid-19, semplicemente dal suono di un colpo di tosse. Questa è la proposta di Pfizer che si è affidata a ResApp, una startup australiana di salute digitale per realizzare questa app.

ResApp ha iniziato a sviluppare un sistema in grado di diagnosticare a distanza le malattie respiratorie utilizzando il suono circa un decennio fa. Le diagnosi di polmonite, asma, bronchiolite e broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) erano gli obiettivi primari dell’azienda in quel momento.

Quando la pandemia è iniziata, all’inizio del 2020, ResApp ha rivolto la sua attenzione all’incorporazione delle diagnosi di COVID-19 nel suo repertorio. L’affinamento di questa nuova categoria ha richiesto quasi due anni. A marzo, ResApp ha annunciato che il suo studio clinico su 741 pazienti aveva raggiunto un tasso di accuratezza del 92%.

Grazie a un’acquisizione di 116 milioni di dollari, l’app sta entrando nel dominio di Pfizer. L’azienda farmaceutica e biotecnologica ha lavorato per espandere il proprio portafoglio di salute digitale e i risultati della sperimentazione sono promettenti.

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Fonte Leonardo.it