Davanti ad un clima che ormai è impazzito e compromette la vita e la salute delle persone i ragazzi a livello planetario, hanno dato una grande e positiva scossa. I giovani studenti del Liceo Statale E. Fermi di Catanzaro Lido, che partecipano al progetto di alternanza Scuola-Lavoro all’interno dell’Ente Consortile dimostrando una forte sensibilità “green”, che nasce dall’impatto del clima su diversi aspetti della vita quotidiana, hanno aderito insieme al Consorzio alla mobilitazione globale per il clima, che, come è noto, nasce dalle proteste della giovane attivista svedese Greta Thunberg. Uno degli argomenti oggetto dell’alternanza scuola –lavoro – sottolineano i giovani sono proprio i cambiamenti climatici che ormai rappresentano un problema globale e sempre più frequentemente mettono in ginocchio le attività economiche, colpiscono violentemente il territorio accentuando la sua già fragile tenuta idrogeologica che mette a rischio la sicurezza delle persone. L’agricoltura è l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici ma è anche il settore più impegnato per contrastarli. “L’attività dei Consorzi di Bonifica, – precisa il Presidente Grazioso Manno –  è incentrata ad alleviare le  questioni poste dai cambiamenti climatici che sono decisive per la qualità della crescita, ma soprattutto per il futuro delle giovani generazioni che fanno bene  a farsi sentire con il primo sciopero per il clima” . “Certamente è una grande e impegnativa sfida – evidenziano i giovani studenti – che noi affidiamo agli adulti, perché quello che ormai succede, ha una diretta incidenza sulla qualità della vita, sui cicli delle colture, sulla gestione delle acque e sulla sicurezza del territorio, intervenire  – concludono – significa utilità sociale, sviluppo economico e rispetto per l’ambiente”