Si intitola “Inchiesta sulla storia dei primi secoli della Chiesa” il convegno che si apre il 27 ottobre in Vaticano. Padre Bernard Ardura: raccogliendo l’invito di Papa Francesco, si segue un approccio storiografico aperto ai contributi di storici provenienti da vari ambienti, religiosi e culturali
Volgere lo sguardo verso il passato per prendere in esame lo sviluppo del cristianesimo non solo nelle regioni del Mediterraneo. È con questa prospettiva che si apre in Vaticano un Convegno, in programma dal 27 al 29 ottobre, che nel titolo indica anche il metodo: “Inchiesta sulla storia dei primi secoli della Chiesa”. Il metodo è infatti quello di un’inchiesta storica che ha l’obiettivo di raccogliere ed esaminare elementi, anche divergenti, alla luce di nuove recenti conoscenze. La lente di ingrandimento del Convegno si posa sulle origini del cristianesimo, in periodi della storia in cui il seme del Vangelo è germogliato anche dal sangue dei martiri. Il Convegno, organizzato dal Pontificio Comitato di Scienze Storiche in collaborazione con l’Università Cattolica di Lione, è stato presentato nella Sala Stampa della Santa Sede.
Il presidente del Pontificio Comitato di Scienze Storiche, padre Bernard Ardura, ha sottolineato che si è “voluto rispondere all’invito di Papa Francesco, a lavorare con studiosi di tutti gli ambienti scientifici, delle più variegate sensibilità culturali, e dei più diversi approcci storiografici”. “Non arriveremo a conclusioni certe, che si impongono, ma vogliamo dare spazio ai ricercatori che in varie discipline hanno acquisito delle conoscenze”. “C’è una visione della storia della Chiesa – ha detto padre Ardura – che non può ignorare il fatto che la Chiesa in cui crediamo è assistita dallo Spirito Santo”.
da VATICAN NEWS Amedeo Lomonaco – Città del Vaticano