341° tappa è il Comune di Isola Capo Rizzuto per Elio Brusamento, il radiologo in pensione che da più di un anno sta girando l’Italia e nei giorni scorsi è stato ricevuto dal Sindaco Maria Grazia Vittimberga, in virtù di una causa nobile che il 67enne sta portando avanti.
Ha un doppio obiettivo, infatti, questo giro dello stivale per il padovano partito da Trieste con l’intento di percorrere tutta l’Italia a piedi: in primis quello di divulgare e far conoscere a tutti i comuni italiani una rara malattia definita Sclerosi Tuberosi; poi anche per conoscere l’Italia più nascosta, questo lo porterà a scrivere un libro dal titolo “Tra le terre di confine”. Soffermandosi soprattutto sul suo obiettivo principale, Brusamento ha spiegato al sindaco cos’è la Sclerosi Tuberosa: “è una malattia genetica che interessa più organi tra cui il cervello, i reni, il cuore, la retina e i polmoni. È dovuta ad un difetto nel controllo della proliferazione e differenziazione cellulare, tale per cui si sviluppano amartomi multipli in diversi organi, la cui funzione può alla fine risultare compromessa. I sintomi neurologici principali sono il ritardo mentale, l’epilessia, disturbi psichiatrici e problemi comportamentali”. “I casi più fortunati – afferma ancora Brusamento – hanno solo problemi estetici, ovvero i casi in cui la malattia colpisce la cute e mostra evidenti chiazze sul corpo”. Si tratta di una rara malattia che deve il suo nome alla presenza di caratteristiche lesioni malformative della corteccia cerebrale, definiti tuberi, che da un punto di vista istologico sono amartomi cioè tumori benigni che si presentano sotto forma di focolai multipli di cellule lentamente proliferanti. Le crisi epilettiche sono il primo sintomo di malattia in circa l’80% dei casi, si manifestano di solito nella prima infanzia, e nel 40-50% dei pazienti si associano ad un grave ritardo mentale. Le manifestazioni cutanee più caratteristiche della patologia sono gli adenomi sebacei, la placca ruvida cutanea e le lesioni cutanee ipopigmentate. L’obiettivo di Busamento, in questo lungo viaggio, è proprio quello di portare più informazioni possibili in giro per l’Italia su questa malattia che molto spesso e sensibilizzare l’opinione pubblica. Dal canto suo, il sindaco ha ascoltato con molto interesse le parole del medico in pensione, promettendo di divulgare più informazioni possibili su questa brutta malattia.