Ok da Giunta a Piano Triennale ICT di Roma Capitale
Documento di pianificazione degli interventi di trasformazione digitale nel triennio 2018-2020 per una PA che mette al centro il cittadino
Roma – La Giunta capitolina ha approvato la delibera per l’adozione del Piano Triennale ICT di Roma Capitale, il documento unico di pianificazione della strategia di digitalizzazione in cui sono illustrati gli interventi del triennio 2018-2020 per una Pubblica Amministrazione sempre più efficiente e centrata sul cittadino.
Tra gli obiettivi da conseguire entro il 2020, la realizzazione della Casa digitale del cittadino, il subentro nell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), l’integrazione degli sportelli unici tematici per le imprese, la valorizzazione del patrimonio informativo dell’ente (censimento degli archivi amministrativi delle strutture di linea, diffusione dei dati all’interno del sito open data e del geoportale di Roma Capitale), la semplificazione interna per superare la burocrazia.
Il Piano, basato sull’Agenda Digitale di Roma Capitale, struttura tutti i progetti di digitalizzazione secondo il modello strategico di evoluzione dei sistemi per la PA definito dall’Agenzia per l’Italia Digitale.
Numerosi gli interventi per i cittadini volti a fornire modalità di interazione multicanale con l’amministrazione e a migliorare la qualità dei servizi digitali offerti. Tra questi, il consolidamento del Portale Istituzionale di Roma Capitale, l’integrazione del sistema unico di segnalazione con le analoghe piattaforme delle società partecipate e l’evoluzione delle sue funzionalità, la realizzazione di un sistema CRM per la gestione delle relazioni dell’amministrazione con i cittadini.
Inoltre, sul fronte delle infrastrutture fisiche, si prevede l’evoluzione del Data Center di Roma Capitale in ottica di Polo Strategico Nazionale, nella prospettiva di investire e di fornire servizi ad altre amministrazioni, anche federandosi con altri Enti.
Rispetto alle infrastrutture immateriali a livello di progetti nazionali, si prevede l’estensione di PagoPa a tutti i servizi di pagamento; a livello di piattaforme trasversali capitoline, gli interventi riguarderanno attività di rinnovamento profondo dei sistemi di gestione delle risorse (ERP) e del sistema di Gestione Elettronica Documentale (GED), oltre che di estensione delle nuove piattaforme appena rilasciate come la Nuova Infrastruttura Cartografica (NIC).
“Con l’adozione del Piano Triennale ICT, in pieno accordo con le strategie nazionali indicate da AgID, Roma Capitale aggiunge un nuovo fondamentale tassello per un governo innovativo ed efficace della trasformazione digitale dell’amministrazione, rafforzando l’approccio trasversale tra le strutture, fornendo un quadro organico dei principali progetti e degli obiettivi da raggiungere e inserendo la pianificazione triennale ICT come parte integrante del processo di pianificazione dell’amministrazione” – commenta l’assessora a Roma Semplice Flavia Marzano.
Campidoglio: si conclude il 21 dicembre la terza edizione di Contemporaneamente Roma 2018
Roma, 14 dicembre 2018 – Si avvia a conclusione il prossimo 21 dicembre la terza edizione di Contemporaneamente Roma 2018, la manifestazione dedicata alla produzione culturale contemporanea, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale e realizzata in collaborazione con SIAE e con le principali istituzioni culturali della città. Le attività di comunicazione sono state realizzate con il supporto di Zètema Progetto Cultura.
Alle significative proposte delle istituzioni cittadine come la Fondazione Cinema per Roma, la Fondazione Musica per Roma, Fondazione Romaeuropa, l’Accademia di Santa Cecilia, il Teatro dell’Opera, il Teatro di Roma e i Teatri in Comune, la Casa del Cinema, l’Azienda Speciale Palaexpo, l’Istituzione Biblioteche di Roma, è stato affiancato il ricco e diversificato cartellone di eventi delle associazioni vincitrici dell’Avviso Pubblico di Roma Capitale.
Questa terza edizione di Contemporaneamente Roma è stata una straordinaria occasione per far emergere e dare visibilità alle nuove creatività, pratiche e relazioni culturali contribuendo a valorizzare il ruolo della Capitale sulla scena della produzione contemporanea nazionale e internazionale. Per circa tre mesi numerosi eventi, di cinema, arte, teatro e musica, con festival, spettacoli teatrali e di danza, concerti di musica classica e contemporanea, mostre, interventi di street art, installazioni di light art, performance, visite guidate, laboratori, incontri e presentazioni di libri, hanno attraversato tutti i municipi e i territori della città, dal centro alle periferie, coinvolgendo un pubblico diversificato per età e interessi, dalle famiglie ai bambini, dagli appassionati agli esperti. I territori più lontani dal centro sono stati coinvolti da iniziative mirate alla loro riscoperta con manifestazioni e festival dedicati alle esplorazioni urbane e alla partecipazione attiva dei cittadini attraverso la promozione di diverse call.
Tra gli eventi che chiuderanno questa ultima settimana di Contemporaneamente Roma, offrendo ancora interessanti proposte di musica, teatro, arte e festival sperimentali, si segnala al Mattatoio a Testaccio gli ultimi appuntamenti musicali della 55ª edizione del Festival Nuova Consonanza, che propone quanto di più originale e innovativo avviene nel campo della nuova creatività musicale. Mentre al Teatro Villa Pamphilj, domenica 16 dicembre la Lezione Concerto della Piccola Orchestra di Tor Pignattara, un’orchestra multietnica formata da ragazzi, “immigrati di seconda generazione” e “romani”, under 20 che ha il suo cuore nel quartiere popolare di Tor Pignattara. La Piccola Orchestra partecipa anche alla Festa di Roma 2019.
Per gli amanti del teatro tanti gli spettacoli di ricerca e sperimentazione come quelli proposti al Teatro India dalla rassegna Oscillazioni nell’ambito di Teatri di Vetro che include la realizzazione di laboratori, stage, incontri, tempi e luoghi di ricerca, indagine e trasmissione della cultura della scena contemporanea in un’ottica teorico-pratica, a cura dell’Associazione Culturale Il Triangolo Scaleno, e quelli al Teatro Belli proposti da TREND nuove frontiere della scena britannica, l’unica rassegna in Italia interamente dedicata alla drammaturgia inglese. Il Teatro del Lido di Ostia si congeda con il particolare lo spettacolo multimediale Se tu avessi parlato Desdemona. L’ultimo quarto d’ora nella camera da letto del generale Otello di Christine Bruckner uno spettacolo multimediale di e con Enrica Rosso, un monologo immaginario che offre a Desdemona la possibilità di esporre ad Otello le sue ragioni e dimostrare la sua innocenza.
Per la danza ancora diversi gli appuntamenti proposti da Inside Out Contemporary Dance, a cura del Balletto di Roma Consorzio Nazionale del Balletto Scarl, nella sede in piazza San Giovanni Battista de La Salle 3/5. Il progetto si pone l’obiettivo di avvicinare le persone al mondo della danza, attraverso un coinvolgimento nella fase precedente alla messa in scena, proponendo prove aperte, spettacoli di danza, laboratori e conferenze.
Da non perdere al Macro Asilo di via Nizza le performance audio-video e le installazioni proposte da Fotonica, festival Audio Visual Digital Art, a cura di Flyer srl, che indaga le forme d’arte legate all’elemento luce nel contesto contemporaneo, mostrando al pubblico nuovi linguaggi e nuove forme di arte contemporanea. Sempre al Macro Asilo, domenica 16 dicembre si segnala anche la lectio magistralis dell’artista cinese e attivista politico Wu Yuren, che realizzerà inoltre una performance-riflessione su cosa sia oggi una città contemporanea.
Una riflessione e una ricerca innovativa è proposta anche da HER: She Loves S. Lorenzo, il primo festival di quartiere, a cura di Arianna Forte e promosso dal centro di ricerca HER Human Ecosystems Relazioni, dedicato all’arte, ai dati e alle potenzialità dei dati che ogni giorno produciamo, per trasformarli in un bene comune al servizio di tutti.
Tra le mostre ancora in corso quelle allestite a Palazzo delle Esposizioni: da Pixar 30 anni di animazione che presenta oltre 400 opere realizzate dal mondo creativo della Pixar, alla mostra Roma Fumettara dedicata ai 25 anni di storia della Scuola Romana dei Fumetti, alla rassegna Giappone a colori e ospitate al Mattatoio a Testaccio, come quella del pittore cinese Lu Song, Lu Song. Interni Romani.
Tante infine le proposte che arrivano dal mondo della fotografia, con la mostra Lisetta Carmi, la bellezza della verità dedicata alla nota fotografa genovese e allestita al Museo di Roma in Trastevere; oppure la mostra Abitare il paesaggio dei fotografi contemporanei Giovanni Cocco e Francesco Zizola ospitata nella galleria 10b Photography e quella con le immagini storiche provenienti dagli archivi familiari dei residenti allestita nei cortili dei lotti 30 e 32 del quartiere, nell’ambito del progetto Garbatella IMAGES. E ancora le 16 mostre di fotografia presentate nella location del Mattatoio a Testaccio da Emerging Talents, il festival di fotografia indipendente, a cura di PhotoTales, che presenta per la prima volta a Roma fotografi emergenti già protagonisti di importanti riconoscimenti internazionali.
Il programma completo e gli aggiornamenti su tutte le manifestazioni possono essere consultati sul sito www.contemporaneamenteroma.it e sull’account social @CulturaaRoma su Facebook, Twitter e Instagram o telefonando al call center 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19). L’hashtag ufficiale della rassegna è #contemporaneamenteroma.
Acea entra nella Fondazione del Teatro dell’Opera di Roma per sostenere la musica lirica e la cultura
Raggi: “Roma fa sistema per promuovere le eccellenze”
Roma, 13 dicembre 2018 – La Sindaca di Roma Virginia Raggi, il Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma Carlo Fuortes e la Presidente di ACEA Michaela Castelli hanno annunciato l’ingresso del Gruppo ACEA come nuovo partner e membro della Fondazione del Teatro dell’Opera di Roma.
Al fianco della Fondazione, la multiutility fornirà il proprio supporto all’attività di promozione della cultura e in particolare proprio della musica lirica e della danza classica.
ACEA, primo operatore nazionale nel settore idrico, e tra i primi player nazionali nell’energia e nell’ambiente, è da sempre vicina alla Capitale per valorizzarne il patrimonio culturale e artistico, e la scelta di sostenere la Fondazione del Teatro dell’Opera di Roma ne è ulteriore testimonianza.
“Roma fa sistema per sostenere le sue eccellenze nel campo della cultura. L’ingresso di ACEA nella Fondazione del Teatro dell’Opera segna un importante passo in tale direzione. Mettiamo insieme le migliori energie e risorse per rilanciare, anche a livello internazionale, il patrimonio artistico capitolino, con una proposta sempre più competitiva e innovativa. La crescita e lo sviluppo dell’intero settore culturale, con inevitabili risvolti positivi sull’economia e il tessuto sociale della città, può e deve passare attraverso un impegno comune e lungimirante”, dichiara la Sindaca di Roma Virginia Raggi.
“ACEA crede nella cultura e nell’arte quali strumenti di crescita, di sviluppo economico e sociale per Roma e per il Paese. L’Azienda è infatti tradizionalmente impegnata a promuovere e a favorire le iniziative che la vedono al fianco di prestigiose istituzioni della cultura e dell’arte”, dichiara Michaela Castelli, Presidente di Acea.
“L’ingresso di ACEA tra i soci privati della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma è di grande significato. ACEA è una delle più grandi aziende del settore energetico del nostro Paese e una presenza importante nella vita dei cittadini romani. Credo che l’impegno di ACEA nella Fondazione sia anche il riconoscimento della reputazione che l’Opera di Roma ha conquistato negli ultimi anni, a livello nazionale e internazionale. Ringrazio molto la Presidente del Teatro, Virginia Raggi, per il suo impegno a realizzare questa partnership tra due eccellenze della nostra città”, afferma Carlo Fuortes, Sovrintendente della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma.