Alle 22.45 di lunedì 7 gennaio la serie documentario “Mare Nostrum”, proposta da Rai Storia, si occuperà dell’area dello stretto di Messina.

Sarà un viaggio, tra mito, natura, letteratura e storia di questo braccio di mare che divide, e unisce, la Calabria e la Sicilia.

Il documentario – firmato da Eugenio Farioli Vecchili con la collaborazione di Vincenzo Reale e Marco Orlanducci e la regia di Pasquale D’Aiello –  partendo dal mito di Scilla e Cariddi e dalla fondazione da parte dei Greci delle due città dello Stretto, Zankle (Messina) e Reghion (Reggio di Calabria), ripercorrerà l’intricato rapporto che queste due antiche fondazioni hanno avuto con il mare, attraverso i secoli; tutto ciò caratterizzato da periodi di splendore, alternati a crisi profonde, segnate dai catastrofici terremoti del 1783 e del 1908. Una riflessione sulle vicende e sull’identità attuale di questo luogo meraviglioso e unico.