La Città di Paola sede di un evento ricco di ospiti illustri.
Soddisfatto il Consigliere Regionale, On. Graziano Di Natale: “da Paola
un messaggio univoco nella lotta alla criminalità organizzata. Le
istituzioni diano il buon esempio. Felice della presenza di Capitano
Ultimo, Nino De Masi e Don Ennio Stamile.
Si è concluso, nell’aula consiliare “F. Lo Giudice” del Comune
di Paola, un incontro per ricordare il ventinovesimo anniversario della
strage di Capaci.
La commemorazione della tragedia che costò la vita al Giudice Giovanni
Falcone, alla sua compagna e alla scorta, ha sancito la centralità della
Città del Santo nel panorama degli eventi pubblici della Regione
Calabria per la lotta alla criminalità organizzata e per la
sensibilizzazione costante, soprattutto dei più giovani, accorsi
numerosi a prendere parte al dibattito.
Sono intervenuti Don Ennio Stamile (Presidente regionale
dell’Associazione “Libera”), Nino De Masi (imprenditore calabrese
vittima di ‘ndrangheta), Antonio De Caprio (Presidente della Commissione
Consiliare Regionale contro la ‘Ndrangheta), Roberto Perrotta (Sindaco
di Paola), Barbara Sciammarella (Presidente del Consiglio Comunale di
Paola, Aldo Maria Cupello (studente di Giurisprudenza) e
l’ organizzatore dell’iniziativa On. Graziano Di Natale
(Segretario-Questore del Consiglio Regionale della Calabria).
Hanno preso parte all’iniziativa i rappresentanti delle forze
dell’ordine, la Polizia Municipale e le associazioni di volontariato
operanti sul territorio. Ospite d’onore Sergio De Caprio (capitano
Ultimo), Assessore della giunta regionale della Calabria.
“Sono davvero orgoglioso perché da Paola lanciamo un messaggio di
speranza per le future generazione -dichiara Di Natale- ;
una vera ribellione alla cultura mafiosa e al malaffare, piaghe sociali
di una terra così bella ma altrettanto dilaniata dalla delinquenza.
Ringrazio tutti i presenti per aver preso parte ad una così bella
iniziativa.
E ancora : “abbiamo la possibilità di scegliere da che parte stare; la
politica e le istituzioni, in tutte le sfaccettature, devono dare il
buon esempio. In Calabria ci sono migliaia di persone oneste, gente
laboriosa che nulla ha a che fare con la cultura delinquenziale. Tra
queste mi preme sottolineare la preziosa presenza questa mattina di Nino
De Masi, imprenditore che sulla propria pelle, indossa una divisa: la
dignità”.
Di Natale continua il proprio intervento auspicando un risveglio delle
coscienze: “nella nostra regione abbiamo bisogno di persone pulite.
Serve l’impegno encomiabile di Don Ennio Stamile, che ringrazio per la
grande opera che svolge quotidianamente; ringrazio Capitano Ultimo per
la sua partecipazione e per tutto ciò che ha fatto e che sta facendo. Un
servitore dello stato che rappresenta una risorsa importante per la
Regione Calabria. Non c’è colore politico che tenga nella ricerca di uno
stato di diritto che spazzi via il sistema criminale che ci affligge da
troppo tempo. Non esistono divisioni nel riconoscere l’impegno delle
forze dell’ordine, della magistratura e di tutti quei calabresi onesti
che hanno il coraggio di squarciare il velo dell’omertà. Rispettando la
volontà degli elettori -conclude Di Natale- proseguirò nella mia azione
politica. Denuncerò le nefandezze del sistema marcio, affinché la classe
politica e le istituzioni possano aprire le porte, realmente, a persone
perbene in grado di gestire la cosa pubblica in maniera limpida. Lo
impone la nostra coscienza e il ricordo sempre indelebile di chi, come
Giovanni Falcone, ha perso la propria vita credendo in un ideale non barattabile come quello della legalità”.