Sarà il noto psicologo e psicoterapeuta Giuseppe Lavenia il protagonista del terzo atteso evento del «Sabato del Villaggio», sabato 3 ottobre alle ore 18.00, nella futuristica cornice di Civico Trame di Lamezia Terme. Tema dell’incontro il controverso rapporto tra noi e il cellulare, tema di cui Lavenia è uno dei maggiori studiosi. Ma su quale crinale si muoveranno Raffaele Gaetano e il suo ospite? È lo stesso direttore artistico a rivelarcelo in anteprima: «Il cellulare è uno strumento complesso che affascina tutti, in particolare i ragazzi, ma che nemmeno gli adulti conoscono bene. Semplifica la vita ma al contempo la rende anche più complicata, perché distrae, non lascia il tempo di vivere il presente, espone a dei rischi. È la chiave di accesso a un universo di potenzialità, ma pensato e rivolto a un pubblico adulto. I nativi digitali sanno usare la tecnologia in modo immediato e naturale e vedono il cellulare come qualcosa di necessario per sentirsi parte di un gruppo, a scuola e in società. Ma qual è l’età giusta per dare ai ragazzi questo strumento? Come si fa a essere sicuri che abbiano i mezzi e le capacità per affrontare il web? Scopriamolo assieme a Giuseppe Lavenia in questo nuovo imperdibile appuntamento del Sabato del Villaggio».

Ora qualche altro cenno biografico sulla protagonista dell’evento. Psicologo e psicoterapeuta, tra i massimi esperti di dipendenze tecnologiche e cyberbullismo, Giuseppe Lavenia affianca all’attività clinica quella di docente di Psicologia del lavoro e delle Organizzazioni. Presidente dell’Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche, Gap e Cyber Bullismo, pubblica su riviste scientifiche e collabora con note testate giornalistiche di rilievo nazionale e internazionale oltre che con Tv e Radio (Rai, Sky, Mediaset, Radio Capital, Radio 24).

Il «Sabato del Villaggio» è promosso da partners privati che hanno inteso legare il proprio nome a una rassegna di alta cultura: Arpaia, Credito Centro Calabria, Casa Mastroianni, Angolo del Bimbo, Mercadò, Seat AutoIonà, Albergo Centrale, Osteria degli Artisti.