“Esiste una Calabria onesta, laboriosa e capace, che non si lascia intimidire e scava nelle commistioni tra politica, criminalità organizzata e pubblica amministrazione.
Voglio ringraziare la magistratura e le forze dell’ordine che all’alba di oggi, con l’operazione “Inter Nos”, hanno arrestato nove persone, ne hanno messe sette agli arresti domiciliari e una all’interdizione dai pubblici uffici. Tra questi anche un Consigliere regionale. Complessivamente sono stati sequestrati beni per 12 milioni di euro. Per fortuna lo Stato è presente”.
Lo scrive sulla sua pagina Facebook la Sottosegretaria di Stato per il Sud e la Coesione Territoriale Dalila Nesci. “Oltre alle implicazioni di un pezzo di politica e all’arresto di uomini che sarebbero legati ai clan della ‘ndrangheta, ci sono anche pezzi infedeli dell’amministrazione dell’Azienda Sanitaria di Reggio Calabria che devono essere subito sostituiti – conclude la rappresentante del M5s al governo – per garantire la gestione dell’ordinaria amministrazione senza rallentamenti”.
Portavoce Sottosegretaria per il Sud e la coesione Territoriale Dalila Nesci
Maurizio Sansone