Un’apertura didascalica quella dell’ultima opera di Cosimo Srameli, ‘Ndrangheta addosso, per le edizioni Falzea. Un incipit in cui l’autore traccia il suo universo narrativo catturando il lettore e coinvolgendolo nella ricerca di approfondimenti, di risposte.

Scrive l’autore

“La Calabria, il sud del sud, inerme e vittima, assoggettata antropologicamente da secoli, chiusa nel suo silenzio, rimane animata dall’eccezionale forza della gente onesta, mai rassegnata, che, con fatica sovrumana, si batte come leone, per contrastare e demolire ciò che “l’identità mafiosa” edifica. Il “sentire mafioso” è visione di vita, di regole di comportamento, di un modo di realizzare la giustizia e di amministrarla, al di fuori delle leggi e degli organi dello Stato, ostentando pseudo vicinanza alla popolazione indifesa. La ‘ndrangheta, come organizzazione mafiosa, è un “sistema” che in Calabria contiene e muove gli interessi economici e di potere di una classe che sorge nel “vuoto” dello Stato ma anche “dentro” lo Stato. L’Aspromonte e il mare, i paesi, le fiumare, i boschi nei ricordi dei sequestratori e dei sequestrati, le città delle coste e le presenze classiche, la storia e il mito, la fuga e l’ostinazione di chi resta, il passato e il presente e ancora il futuro nel grande quadro di una terra che ha conservato una sua suggestione, il fascino della frontiera tra due mondi, tra due dimensioni dell’uomo e della storia”.

(Estratto dall’opera)

Sframeli Cosimo, Tenente dei Carabinieri, promosso per titoli e meriti, paracadutista, è Comandante/Insegnante di Plotone presso la Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria.

Negli anni Componente del gruppo  di Magistrati e Carabinieri che investigavano sul   fenomeno poco conosciuto della ‘ndrangheta

Ha operato nel reggino e nel vibonese.

E’ stato comandante di   vari  Comandi Stazione  tra  cui Siderno (RC), Bovalino (RC), San Lorenzo (RC), Bova Marina  (RC), Reggio Calabria Principale, Vibo Valentia Principale. Cavaliere e Ufficiale al merito della Repubblica Italiana, è stato anche decorato della Medaglia d’Oro al merito Mauriziana dal Presidente della Repubblica, nonché di  Medaglia  di  Bronzo, d’Argento e d’Oro al merito di lungo comando dal Ministro della Difesa.

Consulente della Commissione Parlamentare Antimafia durante la XVII Legislatura. Giornalista – pubblicista, continua a collaborare con varie testate giornalistiche.

Con  Francesca PARISI, ha pubblicato “Un Carabiniere nella lotta alla ‘ndrangheta” Ed. Falzea (RC) 2011 e “A ‘Ndrangheta – Evoluzione e forme di contrasto” Ed. Falzea (RC) 2014.

Ha curato la pubblicazione “Paracadutisti del Reggimento Nembo in Aspromonte e la battaglia dello Zillastro” Ed. “Stampa&Più” (VV) 2017.

Ha ricevuto dal Presidente della Repubblica, On. Giorgio Napolitano, la Medaglia di Rappresentanza.

La Città di Reggio Calabria gli ha conferito il “San Giorgio d’Oro” nel  2016.

“Cittadinanza Onoraria” dei Comuni di Locri (RC), Portigliola (RC), Bovalino (RC), San Lorenzo (RC), Bova Marina (Jalò tu Vùa) (RC) e Bova (Chòra tu Vùa) (RC).