Il Consiglio ha adottato oggi una direttiva relativa all’equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza che mira ad aumentare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e la fruizione di congedi per motivi familiari e di modalità di lavoro flessibili. La nuova normativa offre anche ai lavoratori possibilità di vedersi accordare un congedo per occuparsi di familiari che necessitano di sostegno. Grazie a questa normativa i genitori e i prestatori di assistenza potranno conciliare meglio la loro vita privata e professionale, mentre le imprese beneficeranno di lavoratori più motivati.

“Questa direttiva è un ulteriore passo avanti verso la promozione della parità tra donne e uomini nell’UE. Attualmente gli uomini hanno soltanto incentivi limitati a fruire del congedo parentale o di paternità o a assumere le responsabilità di assistenza. La direttiva offre loro nuove possibilità di farlo. Si ridurrà così l’entità del lavoro non retribuito svolto dalle donne e lascerà loro più tempo per il lavoro retribuito, contribuendo anche a colmare il divario di genere.”
Marius-Constantin Budai, ministro rumeno del lavoro e della giustizia sociale

Per saperne di più