La Commissione accoglie con favore l’accordo finale raggiunto ieri dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’UE in occasione del trilogo finale sul regolamento che introduce il portafoglio europeo di identità digitale*. (Vedi in calce che cos’è)

L’accordo conclude il lavoro dei colegislatori volto ad attuare i risultati dell’accordo politico provvisorio raggiunto il 29 giugno 2023 su un quadro giuridico per un’identità digitale europea, il primo quadro per un’identità digitale affidabile e sicura per tutti gli europei.

In primo piano la sede della Commissione europea dal lato della Place Shumann e sullo sfondo al centro l’edificio del Consilium-Consiglio che si sviluppa nella Rue de la Loi a Bruxelles

Si tratta di un importante passo avanti nel raggiungimento degli obiettivi del decennio digitale 2030 relativi alla digitalizzazione dei servizi pubblici. A tutti i cittadini dell’UE sarà offerta la possibilità di disporre di un portafoglio di identità digitale per accedere ai servizi pubblici e privati online in completa sicurezza e protezione dei dati personali in tutta l’Unione.

L’accordo raggiunto dai colegislatori deve ora essere formalmente approvato dal Parlamento europeo e dal Consiglio. Una volta adottato formalmente, il quadro per un’identità digitale europea entrerà in vigore il 20º giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

La “Lanterna” che ospita il Consiglio europeo (insieme dei capi di governo e/o presidenti) e il Consiglio d’Europa (insieme dei Ministri per competenza sul tema contingente: economia , energia, …)

Gli Stati membri dovranno fornire i portafogli europei di identità digitale ai loro cittadini 24 mesi dopo l’adozione degli atti di esecuzione che stabiliscono le specifiche tecniche per il portafoglio stesso e per la certificazione. Tali atti di esecuzione, che saranno adottati 6 e 12 mesi dopo l’adozione del regolamento, si baseranno sulle specifiche elaborate nell’ambito del pacchetto di strumenti per l’identità digitale dell’UE, definendo così condizioni armonizzate per l’attuazione dei portafogli in tutta Europa. 

Ulteriori informazioni sono disponibili online nel comunicato stampa e nella sezione domande e risposte.

Fonte Commissione europea

*Che cos’è il portafoglio europeo di identità digitale?

I portafogli di identità digitale dell’UE sono portafogli digitali personali, sotto forma di app che consentono ai cittadini di identificarsi digitalmente, archiviare e gestire i dati di identità e i documenti ufficiali in formato digitale. Questi possono includere una patente di guida, prescrizioni mediche o titoli di studio. Molti cittadini stanno già utilizzando portafogli digitali sui loro telefoni cellulari per memorizzare le loro carte d’imbarco quando viaggiano o per conservare le loro carte bancarie virtuali per un comodo pagamento. Questi portafogli, spesso offerti dalle piattaforme online, consentono ai loro utenti di accedere a vari servizi online, dallo shopping alla lettura di notizie, ma questi accessi non danno necessariamente agli utenti il pieno controllo su quali dati condividono per identificarsi con i servizi online. Inoltre, gli Stati membri non forniscono portafogli di identificazione elettronica armonizzati. In base alle nuove norme, i portafogli di identità digitale dell’UE emessi dagli Stati membri saranno a disposizione di tutti. Con i portafogli di identità digitale dell’UE, i cittadini avranno in ogni momento il pieno controllo dei dati che condividono e da parte di chi.

What is the European Digital Identity Wallet? EU Digital Identity Wallets are personal digital wallets, in the form of apps allowing citizens to digitally identify themselves, store and manage identity data and official documents in digital form. These may include a driving licence, medical prescriptions or educational qualifications. Many citizens are already using digital wallets on their mobile phones to store their boarding passes when they travel or to keep their virtual bank cards for convenient payment. These wallets, often offered by online platforms, allow their users to log in to various services online, from shopping to reading news but these logins are not necessarily giving users full control on what data they share to identify themselves with online services. Moreover, there are no harmonised eID wallets provided by Member States. Under the new rules, EU Digital Identity Wallets issued by Member States will be available to everyone. With the EU Digital Identity Wallets, citizens will be able to prove, across the EU, their identity where necessary to access services online, to share digital documents, or simply to prove a specific personal attribute, such as age, without revealing their full identity or other personal details. Citizens will at all times have full control of the data they share and by whom