E’ conclamato che la Calabria versa in una condizione di estrema povertà, economica ed istituzionale tale da impedirle quel rilancio che questa regione meriterebbe. Ovviamente la risposta al perchè ciò sia accaduto è semplice, la ‘ndrangheta e la sua oramai fitta radicazione in vari settori VUOLE che la Calabria rimanga in questo stato, abbandonata da tutto e da tutti perchè solo così è funzionale al suo fine ultimo che è quello di “governare” un territorio povero ed “ignorante. 

Cambierà qualcosa??? Non vi è al momento una risposta. Una cosa è certa : l’attuale assetto politico, Istituzionale e sociale dovrà mutare radicalmente e tutto dovrà partire dai Calabresi stessi, solo loro possono fare qualcosa per dare la giusta dignità a questa regione.

 

Se l’imprenditore onesto, così come qualsiasi altro cittadino onesto, scegliendo lo Stato e ribellandosi al sistema criminale che continua a divorare il presente ed il futuro di tutti, viene esiliato e non viene considerato un modello concreto di riferimento, ma un impietoso  esempio negativo, non solo la Calabria non avrà speranza di riscatto ma il nostro intero Paese ne verrà drasticamente penalizzato.