REGGIO CALABRIA – “Reggio Calabria ha perso il suo sorriso, Giacomo Battaglia è morto. Un artista di grande talento che ha portato sulle scene nazionali i colori del mediterraneo con una forza espressiva ineguagliabile; in lunghi anni di carriera, con l’inseparabile Gigi Miseferi, ha affascinato il pubblico teatrale, cinematografico e televisivo rappresentando una infinita gamma di emozioni e suggestioni che traevano direttamente le origini dal teatro dell’antica Grecia”. È quanto dichiara il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà commentando la scomparsa dell’attore reggino Giacomo Battaglia. Per la giornata di domani il sindaco ha proclamato il lutto cittadino e l’esposizione delle bandiere della sede municipale a mezz’asta.

“Dietro la sua grandezza – ha aggiunto il sindaco – c’era sempre una semplice, meravigliosa e inconfondibile risata che aveva la caratteristica di rendere le cose ancora più divertenti, e quindi apprezzate dal grande pubblico, di quanto non fossero. Giacomo era legatissimo alla sua città tanto che ne aveva sempre mantenuto la residenza. Ne onoreremo la memoria proclamando una giornata di lutto cittadino ed allestendo, per domani martedì 2 aprile, la camera ardente all’ingresso del Teatro Francesco Cilea, il luogo più adeguato dove rendere omaggio ad un grande reggino”.

******************************

“Una notizia che ha fatto a pezzi il cuore dell’intera comunita’ calabrese e reggina. La morte di Giacomo Battaglia e’ un dolore enorme per tutti noi, per chi lo ha conosciuto come uomo prima ancora che come artista di successo”. Lo afferma il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto, dopo aver appreso della scomparsa del celebre attore comico reggino. Irto, in un post sul proprio profilo Facebook, ha definito Battaglia “figlio straordinario di questa terra che ha infinitamente amato e onorato. La terra gli sia lieve”. Il rappresentante dell’Assemblea legislativa esprime “il cordoglio, anche a nome dell’intero Consiglio, ai familiari di Giacomo Battaglia e alle tante persone, ai tanti amici che gli sono stati accanto negli ultimi difficilissimi mesi”.