In relazione alla grave emergenza sanitaria, gli incontri pubblici, le riunioni e le iniziative dell’Associazione Partigiani sono state sospese, ma proseguono le attività e gli impegni, sia sulle grandi questioni oggi al centro del dibattito (sanità, scuola, situazione sociale ed economica) sia in vista della ricorrenza del 25 aprile, in coincidenza con il 75° anniversario della Festa della Liberazione dagli orrori della guerra e del nazifascismo.

Quest’anno il 25 aprile assumerà sempre più il valore simbolico di una “Festa della Liberazione” dall’emergenza sanitaria, e quindi di una “Festa della ri-partenza”, della ricostruzione sociale ed economica, fondata, oggi più che nel passato, sulla realizzazione dei principali valori della nostra Costituzione.

Fin da lunedì 6 aprile, e fino al 24 aprile, l’ANPI di Reggio Calabria racconterà, attraverso gli strumenti dei nuovi mezzi di comunicazione sociale (facebook, you tube etc.), storie di partigiani calabresi del territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria.

La prima storia, che sarà disponibile per tutti i cittadini interessati, sarà quella di Pasquale Brancatisano, il partigiano Malerba, che qualche giorno fa, è entrato nelle case di milioni di italiani, grazie al suo videomessaggio inviato al Presidente della Repubblica e ancor più grazie alla scelta del Presidente Sergio Mattarella di ringraziare il partigiano di Samo attraverso una bellissima telefonata che è stata riportata da quasi tutti i mezzi di informazione.

Fin dalle ore 8.00 di lunedì 6 aprile sarà possibile conoscere (tramite youtube e facebook) la storia di Malerba attraverso le immagini di una lunga intervista realizzata dall’ANPI di Reggio Calabria (Sandro Vitale – Diego Cilio). Le immagini di Samo sono tratte dal sito www.tuttosamo.it mentre quelle di repertorio sono tratte dal canale youtube. Riprese video a cura di Diego Cilio. Montaggio effettuato da Tito Toscano della TSfilm.