Italia del Meridione anche a Rende avverte forte l’esigenza di concorrere alla formulazione di una proposta che, in vista delle prossime amministrative di primavera, possa costituire l’occasione per condividere e rendersi cooprotagonista di un percorso politico che possa consentire alla città di rimettersi al passo con i tempi, cogliere le esigenze vere e perfino i desideri di un intero territorio.

Per farlo IdM ritiene sia necessario mettersi in relazione con quanti sono animati dagli stessi propositi e capaci di guardare innanzi tutto ai bisogni della gente, interpretando e praticando quotidianamente la politica come servizio, con impegno, professionalità e coerenza.

La politica nei territori ha bisogno di compiere scatti in avanti, anche a Rende ha bisogno di spersonalizzarsi, rinunciando a riproporre le divisioni secondo logiche delle appartenenze, dei recinti e degli schieramenti che spesso hanno alimentato lo scontro, trascurando la proposta e la risposta ai bisogni veri della cittadinanza.

L’offerta politica secondo IdM, nel rispetto di tutti, non può non tener conto di una realtà alla quale è necessario adeguarsi se si vuole ambire a rappresentarla, per questo ha da tempo avviato un percorso di confronto con altre forze e movimenti cittadini ed ha avuto modo di fissare  con alcuni di essi punti importanti di convergenza e che costituiscono la traccia fondamentale della costituenda coalizione.

Tra IdM e alcune esperienze politiche rendesi,  le affinità si sono rivelate importanti e comune è il modo di intendere il ruolo politico e istituzionale e la relazione immediata e diretta con i territori.

È, dunque, già in fase avanzata la costruzione del primo nucleo di una importante coalizione di forze e movimenti a Rende, di cui IdM è promotrice insieme ai gruppi consiliari di Rende cambia Rende (Massimiliano De Rose) e La Terza Rende  (Carlo Petrassi) e con il movimento Idee in Circolo rappresentato dall’ex segretario cittadino del Pd Francesco Adamo oltre che con altri protagonisti della vita cittadina.

Un primo nucleo che rimane aperto al cooprotagonismo di altri e che ha la consapevolezza che i tempi sono ormai maturi e che occorre formulare alla città la propria proposta,  con schiettezza e trasparenza, senza tatticismi, in piena coerenza con la responsabilità e con il  coraggio che le scelte,  anche a Rende, il modo di fare politica di IdM ci impone.