Ai pazienti, Covid-19 e non solo, serve il calore umano dei propri cari.

“Dando seguito a quanto rivelato soltanto la scorsa settimana a

conclusione di un prezioso confronto con molti addetti ai lavori, che

ringrazio per il supporto, ho presentato, in data 31/05/2021, la

Proposta di legge N.100 con la quale si disciplina l’ingresso dei

familiari dei pazienti all’interno delle strutture ospedaliere. Lo

afferma il Segretario-Questore dell’assemblea regionale della Calabria,

Graziano Di Natale, che così prosegue: “Auspico che la proposta di legge

possa trovare massima condivisione da parte di tutta la massima

istituzione regionale. Sarebbe realmente un bel segnale di speranza e di

umanità da lanciare verso quelle persone che soffrono, nel letto di un

ospedale, nonostante la presenza degli instancabili operatori sanitari,

la mancanza di calore umano e di vicinanza fisica dei propri cari”.

Il Vicepresidente della commissione regionale contro la ‘ndrangheta

afferma inoltre: “Come già ribadito si tratta di un’iniziativa

facilmente attuabile. Troppe famiglie faticano ad avere notizie sulle

condizioni di salute dei propri cari.

Inoltre -sottolinea il Consigliere regionale-oggi più che mai si è

avvertita la fragilità di quelle persone che patiscono la scarsa

comunicazione con i familiari, al di là della  chiamata o della

videochiamata.

Anche per questa serie di ragioni credo che l’intera Assemblea regionale

ha l’obbligo morale di non restare indifferente difronte al dramma di

tante famiglie.

La mia è una proposta nata perché nessuno deve rimanere indietro. Sulla

sanità e sulla salute pubblica -conclude- non esistono primogeniture,

neppure cappelli politici. Con garbo istituzionale, chiedo condivisione

nel rispetto dei cittadini calabresi che vanno tutelati. Sarebbe un bel monito. Staremo a vedere. Resterò vigile”.