Nell’ambito dell’iniziativa “30 Libri in 30 Giorni” si presenta sabato 6 aprile 2019 alle ore 19,00, presso la Fondazione Contea dei Ventimiglia, Corso Vittorio Emanuele a Geraci Siculo, il volume di Augusto Cavadi “La mafia desnuda. L’esperienza della scuola di formazione etico-politica Giovanni Falcone”. Ne parleranno con l’autore: don Francesco Sapuppo, Presidente BCsicilia Sede di Geraci Siculo e Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia. La manifestazione è promossa da BCsicilia, l’Associazione che si occupa di salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali e ambientali in collaborazione con la Fondazione Sac. Prof. Bartolo Castello, Fondazione Contea dei Ventimiglia e Forumgiovani Geraci. Per informazioni: Email: segreteria@bcsicilia.it – Tel. 346.8241076 Fb: BCsicilia – Tw: BCsicilia.
Nel 1992 un gruppo di cittadini palermitani, sgomento per le stragi mafiose del 23 maggio (il giudice Falcone, la moglie Morvillo e gli uomini della scorta) e del 19 luglio (il giudice Borsellino e la scorta), decide di costituire uno strumento stabile di lotta intellettuale contro il sistema di dominio mafioso: l’associazione di volontariato culturale “Scuola di formazione etico-politica Giovanni Falcone”. Augusto Cavadi, ideatore dell’iniziativa, racconta qui – senza mistificazioni – i primi 25 anni di questo piccolo, ma significativo, segmento del movimento antimafia italiano. Con la speranza, non troppo nascosta, che tale modello di “minoranza morale” possa essere esportato e adattato in altre zone d’Europa.
Augusto Cavadi scrive su “Repubblica – Palermo” e “Centonove”. Tra le sue pubblicazioni su queste tematiche: Liberarsi dal dominio mafioso. Che cosa può fare ciascuno di noi qui e subito; A scuola di antimafia;  Il Vangelo e la lupara.  Materiali su chiese e mafia; Strappare una generazione alla mafia. Lineamenti di pedagogia alternativa; Il Dio dei mafiosi ; Il Dio dei leghisti; La mafia spiegata ai turisti;  I siciliani spiegati ai turisti; Filosofare in carcere. Un’esperienza di filosofia-in-pratica all’ Ucciardone di Palermo.