“Ora più che mai la cultura ha un ruolo centrale nel costruire un’Europa che torni a crescere in maniera più giusta, verde e digitale.

Come dimostra il Pnrr appena varato dal Consiglio dei ministri, la cultura è la chiave per il nostro futuro che scandirà il tempo della ripartenza economica”. Così il Ministro Dario Franceschini è intervenuto nel corso del ‘Summit on European Cultural Politics and New Digital Solutions’ a cui hanno partecipato diversi ministri della cultura europei. Creatività e innovazione sono fondamentali per una Europa che torna a crescere più giusta, verde e digitale.

“C’è bisogno di potenziare gli investimenti per dare la possibilità ad artisti, creativi, professionisti e operatori culturali di liberare completamente il loro potenziale per la ripresa”.

Il corretto mix tra innovazione, creatività e digitale sta cambiando il modo in cui produciamo, tuteliamo e usufruiamo del patrimonio culturale, aggiunge il Ministro.

“Siamo di fronte ad una nuova frontiera che ha enormi ripercussioni economiche. Come ministri della cultura dobbiamo guidare questo momento e, in Europa, dobbiamo avere la capacità di passare da politiche difensive a politiche coraggiose per creare nuove piattaforme e soluzioni digitali per esportare i contenuti culturali.”

“Nel contesto globale – ha concluso Franceschini – la dimensione europea è quella minima per avere forza contrattuale davanti alle grandi multinazionali e ai giganti della rete”.

Un invito per non lasciarsi scappare la grande occasione di ricostruire il settore culturale in tutta Europa, dopo il blocco del Covid che ha messo in ginocchio tutto il comparto artistico nelle sue diverse sfaccettature. È il momento quindi del nuovo corso per l’Italia, che non può sottrarsi dal lavorare anche in sinergia con gli altri paesi europei.