1.771 persone identificate, fra cui 14 minori, 4 denunciati in stato di libertà, 13  le sanzioni amministrative elevate in materia di sicurezza ferroviaria.

Questi i risultati dei servizi intensificati sui treni e nelle stazioni da parte del Compartimento della Polizia Ferroviaria Calabria, i occasione del prevedibile aumento dei viaggiatori nel periodo delle festività pasquali e dei ponti di primavera.

334 pattuglie in stazione e 80 a bordo treno, per un totale di 326 convogli ferroviari scortati nell’ambito dei compiti di prevenzione, con un incremento del numero delle pattuglie con personale in uniforme.

Nell’occasione il personale ha utilizzato particolari sistemi tecnologici, come gli smartphone di ultima generazione, che possiedono un dispositivo per la lettura ottica dei documenti elettronici e la verifica immediata delle informazioni in banca dati.

Nelle Stazioni di Reggio Calabria e di Villa San Giovanni, meta e transito di numerosi turisti,  sono stati predisposti servizi straordinari di controllo del territorio, anche con l’impiego delle pattuglie antiborseggio della squadra giudiziaria ed il supporto delle unità cinofile antidroga ed antiesplosivo della Questura, finalizzati al contrasto di ogni forma di illegalità.

 

Tali attività sono avvenute sotto l’occhio vigile del personale addetto alla Centrale Operativa Compartimentale, attiva h24, che, potendo contare su sistemi di videosorveglianza e di geolocalizzazione, ha coordinato efficacemente gli interventi sul territorio.

 

L’azione di controllo ha riguardato anche le zone limitrofe agli impianti ferroviari, con sistematiche bonifiche delle  aree  ritenute più sensibili, garantendo il massimo raccordo info-operativo con le locali Questure.

La pattuglia della Polfer di Villa San Giovanni è stata la prima ad intervenire, nel pomeriggio del 30 aprile u.s, quando un traghetto, per problemi tecnici in fase di ormeggio, ha urtato la banchina, fortunatamente senza conseguenza alcuna per i passeggeri. I poliziotti hanno poi informato il personale di Trenitalia affinchè trovasse soluzioni alternative per quella quarantina di viaggiatori che avevano perso la coincidenza con il Freccia Argento diretto a Roma.

Altrettanto determinante e pronto è stato l’intervento di uno dei poliziotti di scorta sul treno Napoli –Villa San Giovanni, che, richiamato dalle urla spaventate di alcuni passeggeri, in attesa dell’arrivo dei sanitari, ha prestato i primi soccorsi ad una studentessa in gita scolastica colta da crisi epilettica, scongiurando il peggio.

Nella giornata di domenica 4 maggio u.s., personale della Sezione Polfer di Villa San Giovanni in occasione dei controlli che precedevano la partenza di un carro merci, ha constatato con la società responsabile che dalla cisterna posizionata sullo stesso  fuoriusciva, in quantità minima, acido solforico. Sulla base della documentazione acquisita successivamente, il Compartimento ha elevato sanzioni amministrative alla società responsabile del trasporto ed alla società proprietaria della cisterna.

Grazie all’infallibile fiuto dei cani antidroga, personale della Sezione di Villa San Giovanni, il 3 maggio u.s.,  procedeva al sequestro di 24 grammi di sostanza stupefacente che un giovane di origine siciliane, e residente in Svizzera, occultava nel giubbino. Lo stesso veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria, ai sensi dell’art. 73 L.309/90.

Nel pomeriggio del 3 maggio u.s, personale della Sezione di Villa San Giovanni interveniva in quella Stazione su richiesta di un capotreno e deferiva in stato di libertà un cittadino senegalese per il reato di minaccia a P.U..