“Con la relazione di fine mandato di Antonio Marziale, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza del Consiglio regionale della Calabria, si conclude un percorso importante, davvero concreto e di prospettiva, che ha caratterizzato in modo assai significativo una delle attività di Palazzo Campanella in questo quinquennio e, senza dubbio, ha offerto strumenti e spunti per lo sviluppo di una nuova consapevolezza circa i diritti e le problematiche dei più piccoli in questa regione”.

Lo ha affermato il Consigliere regionale Francesco D’Agostino, nel pomeriggio odierno, a margine dell’iniziativa dedicata alla relazione annuale 2019 del Garante.
“Sono assolutamente convinto del fatto che Marziale abbia dato un contributo straordinario al servizio della Calabria – ha proseguito D’Agostino – e in particolare dei bambini, dei ragazzi e delle loro famiglie. Un punto di riferimento autorevole, aperto alla discussione e attento alle dinamiche più profonde che percorrono il tessuto sociale della nostra terra, che ha intrapreso battaglie significative su temi cruciali come la sanità pediatrica, il servizio scolastico, la qualità di vita dei minori nelle periferie e in zone storicamente disagiate. In questo senso, non si può che esprimere soddisfazione per il lavoro svolto dal Garante”.
“Una soddisfazione – ha aggiunto il Consigliere – che sento doppiamente, perché ho sempre creduto nella qualità della figura umana e professionale del Garante. L’ho convinto a candidarsi per questo ruolo delicato, alla luce di un curriculum di caratura assoluta. Alla fine l’incarico è arrivato, con la scelta da parte del Presidente Nicola Irto. Oggi, e penso di poter parlare a nome di tanti, è possibile affermare che con il mandato di Antonio Marziale si chiude una delle pagine più brillanti dell’istituto del Garante in Calabria”.