“LIBERTA’ SIGNIFICA OPPORTUNITA’ DI ESSERE CIO’ CHE NON PENSAVAMO DI VOLER ESSERE”

Per inviarvi questo augurio ho scelto New York dove mi trovo.

Ma non ho scelto un luogo a caso, ho scelto la Statua della Libertà che vide milioni di persone, migranti liberi di realizzare il proprio sogno, per poter diventare quello che neanche potevano immaginare, arricchendo con la loro presenza il tessuto sociale di quel Paese (vedi cartelli)

Lo annunciano due grandi pannelli in prossimità dell’imbarco che porta alla Statua della Libertà.

Ma poco prima ho voluto inviarvi lo stesso augurio salendo al 100esimo piano del più alto grattacielo di New York l’One World Observatory, chiamato anche Tower Freedom.- Torre della Libertà, costruito dopo l’11 settembre a fianco al luogo dove sorgevano le Torri Gemelle.

Non potete immaginare quanto è piccolo e, per essere educati, irricevibile visto da quest’altezza, chi, magari in preda ad un incubo e rumorosamente “russando”, cerca di denigrare questo giorno senza quella onestà intellettuale che si rappresenta con la consapevolezza che da li discende anche la sua libertà.

Presto un servizio completo sulla Grande Mela, il mio Viaggio a New York