Consiglio Europeo

La cinquantunesima riunione del Consiglio SEE* si è svolta a Bruxelles il 20 maggio 2019 sotto la presidenza di Ştefan-Radu Oprea, ministro dell’Ambiente delle imprese, del commercio e dell’imprenditoria rumena, in rappresentanza della presidenza del Consiglio dell’Unione europea. All’incontro hanno partecipato la sig.ra Aurelia Frick, ministro degli Affari esteri del Liechtenstein, il signor Guðlaugur Þór Þórðarson, ministro degli affari esteri dell’Islanda e la signora Ine Eriksen Søreide, ministro degli Affari esteri della Norvegia, nonché i membri del Consiglio l’Unione europea e rappresentanti della Commissione europea e del servizio europeo per l’azione esterna. Il Consiglio SEE ha discusso del funzionamento generale dell’accordo sullo Spazio economico europeo (accordo SEE) e ha tenuto un dibattito orientativo sui cambiamenti climatici: strategie a lungo termine verso il 2050 e l’attuazione dell’accordo di Parigi.25 ° anniversario dell’accordo SEE

1. Celebrando il 25 ° anniversario dell’accordo SEE, il Consiglio SEE ha riconosciuto che questo accordo unico ha strettamente collegato le nostre società e le nostre economie e ha garantito che un elevato livello di norme e norme sociali sia applicabile a tutti i nostri cittadini e lavoratori. L’accordo SEE ha costituito una solida base per relazioni ampie e solide, e lo spirito positivo della cooperazione ha permesso di trovare adattamenti e soluzioni in un mondo in costante cambiamento. Il Consiglio SEE ha accolto con favore le dichiarazioni rilasciate dai Primi Ministri del Liechtenstein, dell’Islanda e della Norvegia e dal Presidente del Consiglio europeo a margine della riunione dei capi di Stato e di governo dell’Unione europea il 22 marzo per celebrare il 25 ° anniversario dell’accordo SEE.Dialogo politico

2. Il Consiglio SEE ha riconosciuto che il partenariato speciale tra l’UE e gli Stati EFTA-SEE è la migliore garanzia di prosperità condivisa a lungo termine e ha contribuito alla costruzione di un’Europa basata sulla stabilità, la pace, la democrazia, lo Stato di diritto, e diritti umani. In tale contesto, il Consiglio SEE ha osservato che, nel quadro del dialogo politico, i ministri hanno tenuto scambi informali di opinioni sulle attuali questioni di politica estera di reciproco interesse. Il Consiglio SEE ha sottolineato l’importanza di continuare a praticare l’invocazione di funzionari degli Stati EFTA-SEE** ai dialoghi politici svolti a livello dei pertinenti gruppi di lavoro del Consiglio dell’UE. Il Consiglio SEE ha convenuto sulla necessità di rafforzare ulteriormente gli sforzi di comunicazione sull’accordo SEE e sui suoi vantaggi pratici per i cittadini e le imprese.Il ritiro del Regno Unito dall’UE e dall’accordo SEE

3. Per quanto riguarda il ritiro del Regno Unito dall’UE, il Consiglio SEE ha sottolineato l’importanza di salvaguardare l’accordo SEE, garantendo il mantenimento di un SEE ben funzionante e omogeneo e preservando l’integrità del mercato interno. Il Consiglio SEE ha accolto favorevolmente lo stretto dialogo e lo scambio continuo di informazioni che è stato stabilito tra l’UE e gli Stati EFTA-SEE sui negoziati tra l’UE e il Regno Unito a norma dell’articolo 50 del trattato sull’Unione europea in merito al ritiro del Regno Unito dal UNIONE EUROPEA. Il Consiglio SEE, consapevole della dimensione SEE del ritiro del Regno Unito dall’UE, ha invitato a proseguire il dialogo tra l’UE e gli Stati EFTA-SEE per garantire la continuità dell’omogeneità nel SEE.Cooperazione nel SEE

4. Il Consiglio SEE ha confermato il suo sostegno all’accordo SEE quale base continuativa per le future relazioni tra l’UE e gli Stati EFTA-SEE. Ha riconosciuto i contributi positivi apportati dagli Stati EFTA-SEE al processo di formazione delle decisioni della legislazione e dei programmi UE pertinenti al SEE attraverso la partecipazione alle commissioni competenti, gruppi di esperti, studi e agenzie, nonché attraverso la presentazione di osservazioni EFTA del SEE e il contributo positivo dell’Autorità di vigilanza EFTA e della Commissione europea nel monitorare la conformità con l’accordo SEE in tutti i suoi Stati membri. Il Consiglio SEE ha sottolineato l’importanza di invitare i ministri EFTA del SEE a riunioni ministeriali informali dell’UE e a conferenze ministeriali relative alla partecipazione dell’EFTA al SEE nel mercato interno e ha espresso apprezzamento all’attuale presidenza rumena e alle presidenze finlandesi in arrivo per il proseguimento di tale pratica. Riconoscendo l’importante ruolo della cooperazione parlamentare e della cooperazione tra le parti economiche e sociali, il Consiglio SEE ha preso atto della risoluzione del Comitato parlamentare misto SEE adottata nella riunione di Strasburgo del 13 marzo 2019 sulla relazione annuale del Comitato misto SEE sul funzionamento l’accordo SEE nel 2018.

5. Il Consiglio SEE ha sottolineato l’importanza di un mercato interno ben funzionante nel creare le condizioni per la crescita economica e nuovi posti di lavoro in tutta Europa. Ha sottolineato l’indivisibilità e l’importanza delle quattro libertà per il buon funzionamento del mercato interno. Ha inoltre sottolineato l’importanza della struttura a due pilastri dell’accordo SEE. Sottolineando che una maggiore conoscenza dell’accordo SEE in tutto il SEE era nell’interesse di tutte le parti contraenti, il Consiglio SEE ha esortato l’UE e gli Stati EFTA-SEE a garantire che le informazioni sull’accordo SEE fossero prontamente e facilmente disponibili.

6. Il Consiglio SEE ha riconosciuto l’importanza di condizioni commerciali prevedibili per gli operatori economici all’interno del SEE. A tale riguardo, il Consiglio SEE ha accolto favorevolmente la continua esenzione di Islanda, Liechtenstein e Norvegia dalle misure di salvaguardia dell’UE relative alle importazioni di numerosi prodotti di acciaio. Tali esenzioni sono compatibili con gli obblighi bilaterali e multilaterali dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) dell’UE.Incorporazione di atti UE pertinenti al SEE

7. Prendendo atto della relazione intermedia del Comitato misto SEE, il Consiglio SEE ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dal comitato misto nel garantire il proseguimento dell’operazione positiva e il buon funzionamento dell’accordo SEE.

8. Il Consiglio SEE ha riconosciuto che gli sforzi in atto per ridurre il numero di atti dell’UE in attesa di incorporazione nell’accordo SEE e accelerare il processo di incorporazione hanno prodotto buoni risultati e ridotto il numero di atti pendenti, in particolare nel settore dei servizi finanziari. Il Consiglio SEE ha rilevato che questo risultato positivo è il risultato di sforzi congiunti tra le istituzioni dell’UE e gli Stati EFTA-SEE. Il Consiglio SEE ha sottolineato che tali sforzi saranno sostenuti al fine di ridurre in modo significativo e duraturo il numero di atti in attesa di costituzione e continuare così a garantire la certezza del diritto e l’omogeneità nel SEE.

9. Il Consiglio SEE ha inoltre osservato che per un certo numero di decisioni del comitato misto, il termine di sei mesi previsto nell’accordo SEE per quanto riguarda l’approvazione costituzionale era stato superato. Ha affermato la volontà degli Stati EFTA-SEE di rafforzare i loro sforzi per risolvere quanto prima i casi pendenti e di evitare tali ritardi in futuro.Programmi dell’UE

10. Riconoscendo il contributo dato dai programmi dell’UE alla costruzione di un’Europa più competitiva, innovativa e sociale, il Consiglio SEE ha accolto con favore la partecipazione degli Stati EFTA-SEE ai programmi rilevanti per il SEE e ha preso atto dei loro significativi contributi finanziari nell’ambito dell’attuale quadro finanziario pluriennale (QFP). ) per il 2014-2020. Il Consiglio SEE ha riconosciuto in particolare la partecipazione attiva e la piena integrazione degli Stati EFTA SEE nello Spazio europeo della ricerca e l’associazione riuscita della Norvegia e dell’Islanda

in Orizzonte 2020, il programma faro dell’UE per la ricerca e l’innovazione, nonché in Erasmus + nel campo dell’istruzione, della gioventù e dello sport, e dell’Europa creativa per i settori culturale e audiovisivo. Il Consiglio SEE continuerà ad attribuire grande importanza all’integrazione e all’allineamento delle politiche degli Stati SEE-EFTA con l’UE nel settore della ricerca e dell’innovazione e nell’istruzione e nella cultura.

11. Il Consiglio SEE ha preso atto dei preparativi per il prossimo QFP per il 2021-2027, comprese le proposte della Commissione europea per i singoli programmi. Ha accolto con favore le osservazioni dei membri del SEE EFTA in questo settore e ha incoraggiato gli Stati EFTA-SEE a partecipare attivamente ai programmi dell’UE previsti dal nuovo quadro finanziario. Questa partecipazione è un mezzo per sviluppare, rafforzare e ampliare la cooperazione su questioni che non rientrano nelle quattro libertà, come previsto nell’accordo SEE. Le condizioni della partecipazione degli Stati EFTA-SEE ai futuri programmi dell’UE per il 2021-2027 rimangono basate sulle disposizioni pertinenti dell’accordo SEE.

12. Il Consiglio SEE ha sottolineato che la dimensione sociale, anche in relazione al diritto del lavoro, alla salute e alla sicurezza sul luogo di lavoro e all’uguaglianza di genere, costituisce una parte importante dell’accordo SEE. Il Consiglio SEE ha preso atto con soddisfazione del fatto che negli ultimi anni sono state intraprese numerose iniziative. Ulteriori sforzi per garantire condizioni di lavoro eque e pari opportunità nel mercato del lavoro sono essenziali, non solo per il funzionamento del mercato interno, ma anche per dimostrare e rafforzare i benefici del SEE per i cittadini. In seguito alle discussioni sul pilastro europeo dei diritti sociali nel contesto dell’accordo SEE nell’ultima riunione del novembre 2018, il Consiglio SEE ha preso atto dell’istituzione di una nuova Autorità europea del lavoro intesa a rafforzare la cooperazione a livello europeo in mobilità di frontiera.Energia e cambiamenti climatici

13. Il Consiglio SEE ha sottolineato l’importanza di una stretta cooperazione stretta tra l’UE e gli Stati EFTA-SEE nelle politiche ambientali, energetiche e in materia di cambiamento climatico, in particolare alla luce del quadro per il clima e l’energia del 2030 e della strategia quadro per un’Unione dell’energia resiliente con un Politica lungimirante sui cambiamenti climatici.

14. L’UE e gli Stati EFTA-SEE sono profondamente preoccupati per le nuove prove contenute nella recente relazione speciale Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), che ha confermato inequivocabilmente gli impatti negativi dei cambiamenti climatici e la necessità di ridurre le emissioni globali in tutti i settori e intraprendere ulteriori azioni di mitigazione e adattamento per raggiungere l’obiettivo di temperatura stabilito nell’accordo di Parigi. Riaffermano il loro fermo impegno nei confronti dell’UNFCCC e dell’Accordo di Parigi come quadro multilaterale essenziale che disciplina l’azione globale per affrontare i cambiamenti climatici e hanno espresso il loro impegno ad accelerare la transizione verso basse emissioni di gas serra, economie e società sostenibili e resilienti ai cambiamenti climatici, a prevenire un’interruzione climatica irreversibile e catastrofica. L’Islanda e la Norvegia hanno inoltre espresso che estendendo la loro cooperazione ai sensi dell’accordo SEE alle principali normative dell’UE sul clima, prenderanno provvedimenti per attuare l’accordo di Parigi. L’Unione europea e gli Stati EFTA-SEE sono pertanto determinati ad aiutare ad elevare l’ambizione climatica globale e aprire la strada a un’azione accelerata sul clima su tutti i fronti, al fine di limitare il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2 ° C, proseguendo gli sforzi per limitare la temperatura aumentare a 1,5 ° C. Entrambe le parti lavoreranno insieme per un esito positivo degli SDG delle Nazioni Unite e dei vertici sul cambiamento climatico nel settembre 2019.

15. Pur rispettando il diritto delle parti contraenti di determinare le condizioni per lo sfruttamento delle loro risorse energetiche, la loro scelta tra diverse fonti energetiche e la struttura generale del loro approvvigionamento energetico, il Consiglio SEE ha riconosciuto il ruolo dei principali partner dell’UE tra il SEE EFTA Stati come fornitore affidabile di energia. Inoltre, il Consiglio SEE ha sottolineato che occorre proseguire la stretta cooperazione nei settori del mercato interno dell’energia, oltre alla cooperazione nei settori della sicurezza energetica, dello scambio di emissioni, della promozione di bassi competitivi, resistenti ai cambiamenti climatici, sicuri e sostenibili energia del carbonio, efficienza energetica, risorse energetiche rinnovabili e cattura, utilizzo e stoccaggio del carbonio (CCUS), economia circolare, nonché altre questioni ambientali, come le sostanze chimiche, la gestione delle risorse idriche, la biodiversità e l’inquinamento.Mercato unico digitale

16. Il Consiglio SEE ha rilevato che l’attuazione della strategia per il mercato unico digitale è un passo importante verso il completamento del mercato interno. In tale contesto, il Consiglio SEE ha accolto con favore le misure adottate per incorporare una nuova legislazione, come il nuovo quadro normativo sulle telecomunicazioni, il blocco geografico ingiustificato, l’applicazione della normativa sulla tutela dei consumatori, la portabilità transfrontaliera dei servizi di contenuti online e audiovisivi servizi multimediali. Il Consiglio SEE ha preso atto delle importanti proposte legislative attualmente all’esame, in particolare la proposta di regolamento sulla privacy elettronica.Meccanismo finanziario

17. Il Consiglio SEE ha sottolineato l’importanza della solidarietà tra i paesi europei per superare le sfide sociali ed economiche all’interno del SEE, che è nell’interesse comune di tutte le parti contraenti. In questo senso, ha espresso preoccupazione per il persistente alto livello di disoccupazione giovanile in alcuni Stati membri del SEE. Il Consiglio SEE ha lodato il contributo positivo apportato dai meccanismi finanziari dell’EEA e della Norvegia per ridurre le disparità economiche e sociali in tutto il SEE e sostenere una società civile libera e vivace.

18. Per quanto riguarda gli accordi su un SEE e un meccanismo finanziario norvegese per il periodo 2014-2021, il Consiglio SEE ha accolto favorevolmente la conclusione di protocolli d’intesa tra gli Stati EFTA SEE e quasi tutti gli Stati beneficiari. Inoltre, il Consiglio SEE ha sollecitato un’attuazione tempestiva dei protocolli d’intesa, assicurando nel contempo la qualità all’ingresso di programmi e progetti, la flessibilità e un’ampia partecipazione, al fine di raggiungere i risultati attesi e auspicato progetti avviati nell’ambito dei nuovi meccanismi. Il Consiglio SEE ha ricordato l’importanza di mantenere una stretta cooperazione tra gli Stati beneficiari e gli Stati EFTA-SEE, nello spirito di un’equa collaborazione tra le parti contraenti dell’accordo SEE.Commercio agricolo

19. Il Consiglio SEE ha riconosciuto che le parti contraenti hanno ribadito il proprio impegno, conformemente all’articolo 19 dell’accordo SEE, a proseguire i loro sforzi al fine di realizzare la progressiva liberalizzazione del commercio agricolo. Il Consiglio SEE ha accolto favorevolmente l’intenzione delle parti contraenti di condurre, prima dell’estate 2019, una nuova revisione del regime commerciale per i prodotti agricoli trasformati nel quadro dell’articolo 2, paragrafo 2 e dell’articolo 6 del protocollo 3 dell’accordo SEE, al fine di promuovere ulteriormente il commercio in questo settore.

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*SEE Spazio economico europeo

**EFTA Sigla di European Free Trade Association («Associazione Europea di Libero           Scambio»), organizzazione internazionale con sede a Ginevra