ROMA – Sono scattati nuovi controlli su tutta l’area archeologica dei Fori Imperiali e del parco archeologico del Colosseo, finalizzati a contrastare le varie forme di degrado, illegalità e abusivismo commerciale. I Carabinieri del Comando di Roma Piazza Venezia con la collaborazione dei Carabinieri dell’8^ Reggimento Lazio al termine dei controlli hanno sanzionato 10 persone mentre altre 9 sono state colpite dal cd. daspo urbano.
Pizzicati dai Carabinieri 4 cittadini del Bangladesh, di età compresa tra i 28 e 34 anni, nei cui confronti sono scattate sanzioni amministrative per esercizio di lavori e/o professioni, in aree e spazi pubblici, per un importo complessivo di 1800 euro e contestualmente sono stati sequestrati centinaia di volantini e voucher per bus turistici, casacche e cartelli pubblicitari.
Tre cittadini del Bangladesh sono stati sorpresi a vendere diversi oggetti tra power bank, aste per selfie e cappellini di vari colori e privi di marchio, e sanzionati per un importo di oltre 15 mila euro, per vendita ambulante di prodotti non alimentari senza autorizzazione.
I Carabinieri hanno sanzionato altri 3 soggetti, un romano e due stranieri, di 56, 52 e 32 anni, sorpresi nell’area del “Colosseo”, travestiti con abbigliamento storico senza autorizzazione, i c.d. centurioni, mentre importunavano turisti, con richieste di soldi in cambio di “selfie ricordo”. Nei loro confronti sono state elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 1600 euro.
Sono invece 9 in totale le persone sanzionate per violazione del divieto di stazionamento, con contestuale ordine di allontanamento per 48 ore, pena la richiesta dell’emanazione del decreto divieto accesso del Questore (fino a 2 anni – cd. daspo urbano).