«La sospensione della dirigente scolastica del liceo scientifico Galileo Galilei di Trebisacce va al di là della vicenda specifica, di cui mi ero interessata presso il Garante regionale dell’Infanzia e il Ministero dell’Istruzione». Lo afferma, in una nota, la senatrice M5s Bianca Laura Granato, segretaria della commissione Istruzione pubblica e Beni culturali, che aggiunge: «Il tipo di provvedimento induce, di là dal merito, a riflettere sul ruolo dei dirigenti scolastici nella formazione dei minori, che deve essere di ascolto costante degli studenti e di piena responsabilità rispetto alle strategie educative messe in atto dagli insegnanti, soprattutto nei casi di incomprensioni e conflitti come quelli verificatisi nel liceo di Trebisacce». «La scuola – prosegue la senatrice – deve favorire la crescita umana e sociale, cercando di sanare i contrasti e le divergenze, in qualunque combinazione, tra dirigenti, docenti, alunni e famiglie. La scuola è il luogo per eccellenza della partecipazione, del riconoscimento reciproco e del progetto civile e democratico». «Perciò – conclude Granato – mi auguro che questo episodio serva a costruire, non soltanto in Calabria, una diversa consapevolezza riguardo all’importanza della formazione scolastica diretta ai minori, portatori di diritti tutelati ma anche di speranze e aspettative che vanno riconosciute e alimentate con grande saggezza ed equilibrio».