E non può che essere così. Sembra inverosimile che ci siano ancora persone che pensino di farla franca, con quello che succede e con i reiterati interventi delle Forze dell’Ordine atti a reprimere abusi sulle persone e sull’ambiente, attacchi alla salute pubblica giornalieri:. Solo per fare un esempio, nella Piana di Gioia Tauro hanno sottoposto a sequestro 700 kg di carni, salumi, ecc. privi di tracciabilità e conservati in ambienti senza requisiti igienico-sanitari.

Come è possibile che questi ultraottantenni siano finiti relegati in quegli ambienti e in quelle condizioni lo chiarirà la magistratura. Forse anche loro – i tre “galantuomini” come qualcuno ha scritto” – pensavano fosse carne da macello? Ma che umanità abbiamo determinato? Che forse, come dice il papa, alla globalizzazione delle merci è seguita la globalizzazione dell’indifferenza? Indifferenza che è l’anticamera forzata della disumanità, aggiungo io.

Le reazioni dei cittadini alla lettura della notizia sono le più varie: “Poveri noi siamo messi male, che si faccia giustizia”, “Oddio!”, “Mamma mia, ho saputo”, “Anche questa situazione si ripercuote sul già acclarato disagio sociale del paese”, “Non ci sono parole, vergogna!” e via dicendo.

Il primo cittadino, Sindaco on. Zavettieri esprime “Grande plauso all’operazione condotta dalla compagnia dei C.C.  che per la verità e’ stata sollecitata dall’ufficio tecnico del Comune, tramite la stazione dei C.C di Bova Marina, su indirizzo dell’amministrazione comunale, a svolgere un’azione incisiva di controllo del territorio e dell’ambiente contro l’abusivismo esistente. Il comune farà la sua parte da protagonista e non da osservatore passivo”.

Condividiamo con il Sindaco l’esigenza di un’azione incisiva verso una normalizzazione considerato che molti , troppi, dalla normalità si sono allontanati soprattutto quando vivono incuranti dei bisogni degli altri.

Ma questo è un altro lungo discorso che riguarda altri modi di attentare alla salute: altre forme di abusivismo, omissioni, ecc

Ma per oggi ne abbiamo abbastanza per cui questo discorso lo apriremo dopo aver parlato con le istituzioni competenti.