Paolo Fallai, “Noi siamo in allarme per un presente che vede riprendere segnali di razzismo, discriminazione, violenza nei confronti dei più deboli”

Roma  – Anche quest’anno l’Istituzione delle Biblioteche di Roma  partecipa al progetto Memoria genera Futuro, programma di appuntamenti coordinato da Roma Capitale in occasione del Giorno della Memoria 2020, presentando un ricco programma di attività che punta alla partecipazione attiva dei cittadini e delle scuole. Sono tanti –oltre 100- gli eventi commemorativi che avranno luogo nelle biblioteche di Roma Capitale per ricordare e confrontarsi sullo sterminio nei campi di concentramento nazisti: mostre, presentazioni libri, proiezioni cinematografiche, conferenze, testimonianze, letture  e laboratori. Fulcro delle iniziative  è la Casa della Memoria e della Storia, luogo istituzionalmente deputato dalla città alla riflessione sui temi della Shoah. Con il passaggio della gestione di questo luogo simbolo dal Dipartimento Attività Culturali all’Istituzione Sistema Biblioteche e Centri Culturali, la Casa non solo conferma il suo ruolo centrale nella programmazione degli eventi per il Giorno della Memoria, ma  ne diventa il centro propulsore. La collaborazione con le associazioni che animano la Casa della Memoria si apre alle altre biblioteche del Sistema consentendo una più capillare e organica condivisione di testimonianze, metodi e contenuti.

“Se qualcuno pensa che tutte queste iniziative vogliano solo tenere alta l’attenzione su un passato terribile e vergognoso, si sta sbagliando – dichiara il presidente delle Biblioteche di Roma Paolo Fallai – Noi siamo in allarme per un presente che vede riprendere segnali di razzismo, discriminazione, violenza nei confronti dei più deboli. Noi siamo preoccupati per un futuro che possa costruire sull’oblio colpevole, nuove discriminazioni. La lotta contro nazismo e fascismo non è un fenomeno storico, è un modo per intendere il nostro concetto di comunità libera e solidale. Hanno combattuto i nostri padri e per fortuna hanno vinto. Continuiamo a combattere noi per il nostro presente e per i nostri figli”.

Momento imprescindibile, come anticipazione delle celebrazioni, l’evento  Era solo un ragazzo. Piero Terracina ci insegna a credere nel futuro dedicato a Piero Terracina a due mesi dalla scomparsa. Nel corso dell’iniziativa proiezione di una video-intervista (2000) di Pupa Garribba a Piero Terracina. All’incontro partecipano il presidente delle Biblioteche di Roma Paolo Fallai, la ricercatrice di memoria orale per la Shoah Foundation, Pupa Garribba e Giovanna Grenga, storica amica di Piero.  (23 Gennaio Ore 10.00 – Casa della Memoria e della Storia- Via S. Francesco di Sales, 5). Da segnalare anche  l’incontro La deportazione politica femminile: Konzentrationslager Ravensbrück. Intervengono Valeria Fedeli, Annabella Gioia, Ambra Laurenzi e Aldo Pavia ( 31 gennaio ore 17.30- Casa della Memoria e della Storia- Via S. Francesco di Sales, 5).

 

 Ampio spazio come ogni anno ai laboratori per le scuole  “Anne & Io” a cura dell’associazione di volontariato Un ponte per Anna Frank.  (27 gennaio e 24 febbraio -Centrale Ragazzi – Via San Paolo alla Regola,15/18), (29 gennaio Biblioteca Penazzato- Via Dino Penazzato,112); Una bambina e basta, laboratorio di lettura sul libro di Lia Levi ( Dal 27 31 gennaio-Galline Bianche- Via delle Galline bianche, 105);  Antisemitismo,  incontro con Pupa Garribba   (27 gennaio ore 10  – Gianni Rodari – Via F. Tovaglieri, 237/A)        

Non mancano gli appuntamenti pensati  per i bambini: nella Biblioteca Sandro Onofri   presentazione del libro Suonando sul filo di Cristiana Pezzetta  cui seguirà la lettura ad alta voce di brani del libro con accompagnamento musicale della violoncellista Ludovica Centracchio (3 febbraio ore 11.30 – Sandro Onofri – Via Umberto Lilloni, 39/45);  letture tratte da L’albero della memoria: la Shoah raccontata ai bambini di Anna e Michele Sarfatti e Fino a quando la mia stella  brillerà di Liliana Segre con Daniela Palumbo; ( 29 gennaio ore 11.00- Borghesiana – Via Monreale).

Puntuale  anche quest’anno la  riflessione sulle leggi razziali, con i libri Cosa hanno mai fatto gli ebrei? di Roberto Finzi e Lettere ad una dodicenne sul fascismo di ieri e di oggi di Daniele Aristarco (Einaudi Ragazzi, 2019), gli autori a dialogo con gli studenti, a cura di Circolo Gianni Bosio con Biblioteche di Roma, ANED e IRSIFAR per le scuole (30 gennaio ore 10.30– Casa della Memoria e della Storia- Via S. Francesco di Sales, 5); La grande vergogna. Le leggi razziali in Italia e in Europa. Letture, approfondimenti e video a cura di Morena Terraschi dell’ANPI sezione di Montespaccato e dei lettori ad Alta voce della biblioteca (27 gennaio ore 10.30- Cornelia-Via Cornelia, 4); presentazione del libro 1938, l’Italia razzista. I documenti della persecuzione contro gli ebrei di Fabio Isman  (27 gennaio ore 17.00- Laurentina –Piazzale Elsa Morante).

Molti  i contributi cinematografici con la proiezione di film   capaci di far rivivere il dramma della Shoah: La scelta di Sophie di Alan J. Pakula del 1982 ( 22 gennaio ore 16.00- Pier Paolo Pasolini – Caduti per la Resistenza, 410/A); Storia di una ladra di libri di Brian Percival del 2013 ( 25 gennaio – Quarticciolo – Via Castellaneta,10); Bastardi senza Gloria di Quentin Tarantino del 2009 ( 24 gennaio – Enzo Tortora – Via Nicola Zabaglia, 27/B).

Di grande interesse anche  lo spazio riservato alle  mostre:  Jan Karski. Una missione per l’umanità a cura dell’Istituto di Cultura Polacco (dal 21 gennaio al 27 febbraio- Casa della Memoria e della Storia- Via S. Francesco di Sales, 5); Roma, resistenza e liberazione:  inaugurazione della mostra con le classi delle scuole medie del VI Municipio ( dal 27 gennaio al 27 febbraio – Collina della Pace – Via Bompietro, 16); Io voglio vivere. La vera storia di Anne Frank  a cura della Casa editrice Sonda ( dal 27 gennaio al 7 febbraio- Ennio Flaiano- Via Monte Ruggero, 39).

 

Tra le presentazioni dei libri si segnalano in particolare: Heimat: storia di un libro. Intervengono Nora Krug, Chiara Sambuchi, Matteo Stefanori e Emilio Varrà (23 gennaio  ore 18.00- Casa della Memoria e della Storia – Via S. Francesco di Sales, Ugo Forno. Il partigiano bambino di Felice Cipriani  (7 Febbraio alle ore 17.00- Fabrizio Giovenale – Parco di Aguzzano-Via Fermo Corni); Scrivimi qualcosa di te. Lettere e documenti. Hannah Arendt e Günther Anders  di Nicola Zippell. Interviene l’autore (29 gennaio ore 17.30 Villa Leopardi-Via Makallè – Parco Villa Leopardi).