di Bruna Maria Antonia Primerano

A partire dal 26 marzo per gli spostamenti, sarà necessario fare riferimento a una nuova autocertificazione presente sul sito del Ministero dell’interno. È la quarta a cambiare da quando è scoppiata l’emergenza, ma necessariamente deve aggiornarsi alle nuove disposizioni del Governo.

Come spiega il capo della polizia Franco Gabrielli, in una intervista a Skytg 24, «Ci sono straordinarie persone che combattono negli ospedali – ha detto Gabrielli – e poi c’è un’altra battaglia che vede impegnati i nostri uomini, quella di spezzare la catena del contagio, perseguendo i furbi».

Nello specifico bisogna certificare di non essere sottoposto al regime di quarantena, quindi di non essere positivo al Covid19, di conoscere le misure di contenimento del contagio vigenti. In caso di lungo spostamento bisogna essere a conoscenza delle misure adottate nelle regioni dove ci si reca, sempre e solo per limitate e necessarie esigenze. Inoltre, va dichiarato specificatamente qual è il motivo di uno spostamento, sia esso per salute, esigenza lavorativa, assoluta urgenza, situazione di necessità (per spostamenti all’interno dello stesso comune o che rivestono carattere di quotidianità o che, comunque, siano effettuati abitualmente in ragione della brevità delle distanze da percorrere).

È possibile scaricare a questo indirizzo il nuovo modello di autocertificazione

https://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/nuovo_modello_autodichiarazione_26.03.2020_editabile.pdf