COVID-19

Firenze 1 aprile 2020

LETTERA APERTA

Al Presidente della Repubblica

Al Presidente del Consiglio dei Ministri

Alla Presidente del Senato della Repubblica

Al Presidente della Camera dei Deputati

A tutti i parlamentari

 

Oggetto: Assistenza alimentare. Istanza per ottimizzare le risorse, ridurre l’inquinamento e individuare i truffatori.

Riguardo all’assistenza alimentare, stante che ci sono oltre 5 milioni di concittadini sotto la soglia di povertà e milioni di disoccupati e/o futuri disoccupati che hanno o avranno bisogno dell’assistenza alimentare, riteniamo che la stessa debba avvenire attivando una specifica procedura informatizzata per ottimizzare le risorse, ridurre l’inquinamento e individuare i truffatori.

Per quanto sopra, si chiede alle SS.LL. in indirizzo, ciascuno per la propria competenza, l’attivazione una procedura informatizzata per evitare che tali preziose risorse siano disperse o saccheggiate dai truffatori, lasciando in una drammatica condizione milioni di cittadini indigenti.

Una procedura che deleghi la gestione ai 7.914 sindaci obbligandoli a fornire un quotidiano flusso di dati a chi indicherete e che provvederà giornalmente a elaborarli consentendovi di verificare e programmare con successo il proseguimento dell’assistenza alimentare.

Contestualmente, si chiede alle SS.LL. in indirizzo di far distribuire gli alimenti prossimi alla scadenza prima che siano smaltiti nei rifiuti, recuperando così tonnellate di alimenti. Per constatare tale dispersione alimentare è sufficiente ispezionare a sorpresa un supermercato oppure chiedere a chi si occupa dei rifiuti al suo interno. Basta pensare che sono anni che i supermercati non tengono fuori i cassonetti perché, finché erano presenti, venivano letteralmente “saccheggiati” dai cittadini indigenti. Visto che sui prodotti è indicata la data entro cui consumare “preferibilmente” e non necessariamente entro una certa data, non si tratta di “lasciare ai poveri la roba scaduta” e nemmeno si tratta di un’azione svilente per le persone in difficoltà, ma si tratta di attivare un’iniziativa volta a superare un momento di crisi economica e sociale. Tanto più che anche noi in frigorifero abbiamo spesso prodotti scaduti da qualche giorno e li mangiamo tranquillamente.

 

Per quanto sopra, riteniamo vostro compito emanare un provvedimento diretto ai supermercati e ai sindaci, precisando che gli euro erogati dal settore pubblico, qualunque esso sia, per l’assistenza alimentare devono essere utilizzati UNICAMENTE nei supermercati che aderiscono alla distribuzione degli alimenti prossimi alla scadenza e attivando la seguente procedura:

  1. il comune invia tramite mail a ogni supermercato resosi disponibile un certo numero di famiglie rientranti negli aventi diritto e, in detto elenco, saranno presenti i dati completi di ogni componente il nucleo famigliare convivente (cognome, nome, indirizzo, codice fiscale, eventuale telefono, eventuale mail);
  2. il supermercato prepara le scatole da consegnare con il servizio GUIDA&RITIRA inviando tramite mail al comune e alla Guardia di Finanza lo scontrino comprensivo dei dati del beneficiario, come sopra descritti, e/o ritira per suo conto;
  3. il comune, quale compensazione per il supermercato, acquista, facendoli inserire nei pacchi, prodotti utili a formare un pasto completo e non deperibili quali: sale, zucchero, pasta, riso, olio, pomodori pelati eccetera.

 

Una procedura facile grazie all’informatizzazione e, inoltre, lo scontrino emesso consentirà:

  1. al supermercato il registrare lo smaltimento merce senza corrispettivo;
  2. al destinatario dei viveri per verificare di ricevere tutti i prodotti descritti;
  3. al comune per registrate il rifornimento e programmare ulteriori consegne;
  4. alla Guardia di Finanza per incrociare i dati ed individuare i truffatori.

 

Inoltre, questo sistema permetterà anche un notevole risparmio, per il Comune e i cittadini, nello smaltimento e trasporto dei rifiuti con conseguente minor traffico e inquinamento sulle strade. Il risparmio conseguito potrà così essere dedicato alla sicurezza sanitaria, carente delle dotazioni essenziali alla loro salvaguardia (qui uno degli ultimi reportage sulla scarsità dei DPI nella Sanità http://www.rai.it/programmi/report/inchieste/Il-paziente-zero-25806a1c-093b-4124-a7ff-1a2844ff493a.html ).

 

Come Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti, portatrice di un interesse collettivo, proseguiamo ogni giorno a fornire analisi e soluzioni tattiche e strategiche, inserendolo su http://www.coordinamentocamperisti.it. Un quotidiano lavoro da espletare, grazie a coloro che inviano notizie e i loro studi.

È un diritto/dovere di ogni cittadino per partecipare in modo attivo alla vita e sicurezza della nazione, ricordando sempre:

  • che ogni azione, piccola o grande, è determinante per non farsi rubare la speranza di cambiare, migliorando la qualità della vita;
  • di essere sobri, pazienti, non disperarsi dinanzi a un disinteresse diffuso e non esaltarsi a ogni sciocchezza o piccolo traguardo. Sempre il pessimismo dell’intelligenza e l’ottimismo della volontà.

 

Come in tutte le battaglie: Che la giornata sia propizia.

A leggervi, Pier Luigi Ciolli

Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti