Esito assemblea generale del 07/02/2019

Giorno 07/02/2019 si è riunito il Coordinamento Montebellese a seguito di giusta convocazione del Presidente Dott. Fabio Giuseppe Zampaglione. Durante l’assemblea generale sono stati trattati numero argomenti, il primo è stato la ferma condanna di tutti gli atti criminosi perpetrati nei confronti della comunità montebellese e non, di attività, cose e idee. Una condanna unanime contro tali vili atti perché la libertà, la tranquillità e la giustizia sono la base di una società civile degna di un paese libero e democratico. Ultimo in ordine temporale l’attentato ai danni della nota attività turistico-alberghiera denominata “Le saline Resort”. Tutti i sodalizi facenti parte del Coordinamento condannano tali atti in quanto danneggiano in modo grave la possibilità di cambiamento e di riscatto che la nostra terra merita, in quanto formata per la stragrande maggioranza da persone per bene e degne di vivere e lavorare serenamente. Si è continuato con la discussione sulla mancata emissione del bando comunale per la nascita del Albo e della Consulta Comunale delle Associazioni. Dopo aver espresso soddisfazione, circa tre mesi or sono, per l’approvazione della delibera consiliare che sanciva l’inizio delle attività per la nascita dell’albo comunale e della Consulta Comunale della Associazioni, l’iter sembra essersi arenato nei meandri degli uffici di via Portovegno. Sarebbe opportuno capire cosa sia successo e far riprendere speditamente le procedure che dovranno portare alla prima convocazione della Consulta Comunale. Il Coordinamento aspetta di conoscere la tempistica in merito, per tale ha già scritto la Sindaco per Comune di Montebello Jonico affinché risolva la situazione. Il Coordinamento Montebellese ha inoltre dibattuto sulla recente questione che ha interessato una frazione del nostro Comune, ossia, Molaro. La recente chiusura del tratto di strada che consentiva un regolare e quanto meno agevole transito per raggiungere la borgata, che ricordiamo è abitata da circa 40 persone ed è luogo di diverse attività lavorative, ha creato notevoli disagi e serie problematiche a tutti coloro che sia per residenza e sia per lavoro frequentano costantemente la borgata. Potendo anche capire i motivi legati alla sicurezza che hanno portato a questa drastica decisione il Coordinamento ha scritto la Sindaco del Comune di Montebello Jonico per chiedere di mettere in condizione i residenti e i lavoratori di poter raggiungere la borgata tramite percorsi alternative che abbiano i criteri di sicurezza e percorribilità previsti, inoltre si chiede che agli abitanti siano comunque garantiti i servizi di raccolta RSU e di trasporto scolastico al momento sospesi per via della chiusura
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della strada già mansionata. Sembrerebbe corretto rendere agibili delle vie alternative per garantire il soccorso e servizi ai cittadini di una delle più antiche borgate del nostro comune. Sempre tramite missiva si è chiesto la Sindaco Suraci un incontro per poter imbastire un palinsesto comunale delle attività e degli eventi da porre in essere durante il corso dell’anno 2019. Attività sociali, culturali e di spettacolo così da poter al meglio organizzare e rendere fruibile a tutti gli eventi in previsione senza accavallamenti e raddoppi poco edificanti. Un modo efficace per ottimizzare risorse e strumenti per poter fornire un servizio migliore alla collettività. Di seguito si è discusso sugli esiti dell’invito rivolto al Direttivo del Coordinamento di partecipare allo scorso Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze di Montebello Jonico, guidato dal Baby Sindaco Lucia Zampaglione, per poter collaborare sinergicamente alla realizzazioni di alcuni eventi sociali, culturali e ludico-ricreativi da offrire alla collettività scolastica e non. Sono state prese in considerazione alcune idee che saranno sviluppate e realizzate. Per i membri del Coordinamento Montebellese poter collaborare con i ragazzi e le ragazze del nostro Istituto Comprensivo è un privilegio perché loro sono il nostro futuro e noi abbiamo il dovere di sostenerli e aiutarli per renderglielo migliore. Nel proseguo dell’assemblea i delegati del Coordinamento hanno dato la loro disponibilità per collaborare alla realizzazione del Progetto “ParCommunity” della quale l’Associazione “Demetra” è una delle vincitrici. Un progetto di riqualificazione che di un’area del nostro comune che vede in se molte sfaccettature sociali. I delegati dei sodalizi hanno inoltre evidenziato che recentemente è stata chiusa la sede INPS di Melito Porto Salvo e che a seguito di un incontro tra le Istituzioni Comunali Melitesi e La Dirigenza Inps, avvenuto poco tempo addietro, potrebbe essersi trovata una soluzione. Il membri del Coordinamento Montebellese, con nota scritta, hanno esortato il Sindaco Suraci a farsi portavoce all’interno dell’Associazione dei Sindaci dell’Area Grecanica affinché tali eventi non si verifichino. Il nostro territorio è stato depauperato per troppo tempo di troppe attività e sedi di agenzie e enti con il conseguente aggravio della condizione sociale e un abbassamento della vivibilità, caso eclatante è il ridimensionamento dell’Ospedale Tiberio Evoli, che ha creato gravosi disagi alla collettività dell’intera area. Il Coordinamento Montebellese è al fianco della società civile e per essa chiede, per tramite del Sindaco Suraci, il ripristino di una dignità dovuta a chi con resilienza continua ad amare il proprio territorio senza abbandonarlo. Infine si è discusso su una problematica che potrebbe interessare la nostra collettività scolastica. Si potrebbe correre il rischio di un sottodimensionamento del nostro Istituto Comprensivo Scolastico. Il calo demografico, emigrazione e la mancata scelta delle scuole comunali potrebbero portare alla perdita della propria autonomia scolastica comunale. Alcuni dei membri del Coordinamento sono stati contatti dai diversi cittadini delle zone montane i quali si sono resi disponibili a iscrivere i propri figli presso il nostro I.C. previa la garanzia di un adeguato e ininterrotto servizio di trasporto scolastico. Tali iscrizioni metterebbero al riparo dal rischio di sottodimensionamento dell’I.C. Il Direttivo del Coordinamento Montebellese ha già scritto al Sindaco di Montebello Jonico per chiedere un incontro e porsi come interlocutore per la risoluzione della problematica sociali.