Si è tenuto martedi’ 30 luglio, su convocazione del presidente Francesco Agostino, il Consiglio Comunale. Presenti tutti i consiglieri ad eccezione di Miriam Noemi Idone (Prima di Tutto Campo Calabro) e Giuseppe Buda (Campo Calabro Unita). In apertura di seduta, su invito del presidente Francesco Agostino, l’intero Consiglio ha osservato un minuto di silenzio in memoria del carabiniere Mario Cerciello Rega caduto nella notte tra il 25 e il 26 luglio nell’adempimento del suo dovere. Si è poi passati alla trattazione dei punti all’ordine del giorno.
Il primo punto riguardante la Ratifica della deliberazione di giunta comunale n.57 dell’11 luglio 2019 concernete l’affidamento alle guardie per l’ambiente della sorveglianza del territorio comunale per l’abbandono incontrollato dei rifiuti e le violazioni delle norme riguardanti l’accompagnamento dei cani e l’omessa raccolta delle loro deiezioni, è stato approvato all’unanimità.
Il punto due, Assestamento generale di bilancio e salvaguardia degli equilibri – riconoscimento dei debiti fuori bilancio, è stato introdotto dal dott. Domenico Romeo, dirigente dell’area economico -finanziaria del Comune. Sull’argomento sono intervenuti la consigliera Alessandra Calandruccio e il consigliere Antonino Scopelliti che hanno motivato il loro voto contrario in quanto il riequilibrio prevedeva l’utilizzo di somme (45 mila euro) provenienti dall’avanzo di amministrazione e che il debito contratto evidenziava un evidente malfunzionamento degli uffici. Voto contrario ha espresso anche il consigliere Domenico Idone con le medesime motivazioni. Sull’argomento è intervenuto il vicesindaco e assessore alle infrastrutture Alberto Idone che ha rappresentato l’urgenza di provvedere alle riparazioni oggetto della perizia a causa dei danni verificatesi improvvisamente all’inizio dell’anno e quindi per ciò proprio imprevedibile e non quantificabili. Prima del voto il Sindaco, limitando il suo intervento ad una dichiarazione di voto, ha ricordato che l’amministrazione, all’atto del suo insediamento, in sede di riequilibrio ha provveduto “senza battere ciglio” al pagamento di debiti fuori bilancio della medesima natura contratti dall’amministrazione precedente per somma ben maggiore e che in quell’occasione, in sede di votazione, si è registrato il voto contrario di chi aveva contratto quel debito. Il punto all’ordine del giorno è stato approvato a maggioranza (contrari Scopelliti, Calandruccio, Idone).
Il punto numero tre, Trasferimento a titolo gratuito del Forte Batteria Siacci dal Demanio al Comune – Acquisizione ed autorizzazione stipula atto, è stato approvato all’unanimità. Il Consigliere Idone ha contestato la formulazione del punto sostenendo che l’immobile fosse già stato acquisito dall’amministrazione precedente. Dopo una precisazione a sostegno della correttezza della formulazione del punto sotto il profilo formale della dott.ssa Grazia Ferlito, Segretario Comunale e Ufficiale rogante l’atto, il Sindaco ha ripercorso brevemente tutte le tappe che hanno portato alla acquisizione del bene di proprietà del Demanio, che il 18 giugno scorso ha nominato il Comune custode. Il Sindaco ha nominato e citato tutti gli atti compiuti nell’ arco degli ultimi 20 mesi riguardanti il compendio di che trattasi, sottolineando che è evidente che solo dopo quegli atti e la stipula il Comune può ritenersi proprietario del bene.
Fra il punto uno ed il punto due all’ordine del giorno il consigliere Scopelliti ha richiesto uno spazio per la trattazione di tematiche generali, richiesta alla quale si è associato, articolandola, il consigliere Idone, suggerendo l’utilizzo del punto “Varie ed eventuali” da inserirsi all’ordine del giorno di ogni consiglio. Sul punto sono intervenuti il consigliere Francesco Santoro, l’assessore Giuseppe Barresi e lo stesso Presidente del Consiglio Agostino argomentando che la materia è già ampiamente regolamentata dal regolamento del Consiglio Comunale (mozioni, interrogazioni, interpellanze) ed il vicesindaco Idone, riconoscendo l’utilità di quanto proposto dal consigliere Scopelliti, ha comunque sottolineato la necessità di una regolamentazione di tali momenti.
“Il provvedimento di riequilibrio di bilancio ci ha consentito, con un modestissimo sforzo finanziario, di superare criticità derivanti dalla vetustà delle reti idriche e fognarie che ci costringono a continue ed onerosissime riparazioni. È solo questo l’ambito nel quale siamo intervenuti grazie all’opera di programmazione che abbiamo messo in campo in occasione di redazione del bilancio di previsione. Siamo pronti, con la stipula dell’atto di acquisizione di Forte Siacci, a dare corpo ad un’idea formatasi nel tempo, ed i cui contorni di sono delineati definitivamente in questi mesi. Alla fine del mese di agosto apriremo il Forte per presentare, all’interno delle sue parti nrese visitabili, questa idea e le sue prospettive.”