Si svolgerà domenica 7 novembre presso il Salone delle Bandiere del Municipio di Messina il Congresso della sezione Anpi “Aldo Natoli”. “Per una nuova fase della lotta democratica e antifascista” il motto che conduce a quello che sarà, di seguito, prima il congresso provinciale, che si svolgerà il 4 dicembre 2021 a Messina, sempre presso il Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, e poi il congresso nazionale, che si svolgerà nel febbraio 2022.
La necessità di presidi antifascisti e per l’affermazione dei diritti enunciati dalla Carta Costituzionale spinge sempre più cittadini ad aderire all’Anpi. Ciò porta alla nascita di nuove sezioni e allo sviluppo di nuove energie, all’ingresso nell’associazione di giovani donne e uomini che, per certi versi riportano all’Anpi degli ultimi anni “40 dove i giovani partigiani, dopo aver combattuto con le armi i nazi-fascisti si ritrovavano a combattere politicamente un sistema permeato da ex fascisti. Oggi la lotta che spetta a questi giovani uomini e donne è diretta verso i pericolosi rigurgiti ma è anche una lotta per il cambiamento e la piena affermazione del dettato costituzionale, quale base di asseverazione dei diritti negati e del superamento delle disuguaglianze che sempre più caratterizzano la contemporaneità, nelle realtà locali del messinese, in Italia e nel mondo.
A rimettere all’assemblea dei soci i loro incarichi saranno la presidente Patrizia Caminiti, il vice-presidente Giuseppe Restifo, il segretario/tesoriere Stino Cannata e tutto i componenti del direttivo, che hanno voluto la nascita e il radicamento della sezione “Aldo Natoli” in un territorio tra i più complessi della provincia di Messina. Al termine dei lavori, nei quali saranno discussi il documento nazionale dell’Anpi e il contributo della sezione di Messina, si procederà all’elezione del nuovo direttivo e dei delegati al congresso provinciale.
L’addetto stampa dell’Anpi di Messina
Giuseppe Restifo