PALERMO. “L’Unione Europea ha risposto come doveva in termini di solidarietà e di coesione. Questa è la prova che l’Europa rappresenta una garanzia e che l’unità serve a tutti i Paesi.Certo è stato un percorso difficile e pieno di spinte contrastanti, ma alla fine l’Europa ne è uscita più forte. E l’Italia ha ottenuto 208 miliardi, buona parte dei quali in forma di sussidi a fondo perduto.Ha vinto l’Europa delle solidarietà e dei diritti contro l’Europa degli egoismi e questo rappresenta un grande risultato per il  Partito Popolare Europeo, che ha fortemente voluto l’accordo raggiunto oggi.Adesso tocca all’Italia assumere scelte di sviluppo e di  responsabilità per confermare che il nostro è un grande Paese. Occorre prima di tutto coinvolgere le opposizioni e determinare un clima di forte coesione nazionale, pur nella inevitabile divisione dei ruoli. E occorre, dato che i fondi Recovery non saranno disponibili prima del 2021, utilizzare nel frattempo i 37 miliardi del MES e ogni altro fondo disponibile da subito. Mi impegnerò, nell’ambito dei miei ruoli, affinché le isole europee e la Sicilia possano ottenere un particolare riconoscimento nella locazione delle risorse”.

Così il vicepresidente e assessore regionale all’Economia e presidente del gruppo interregionale per l’insularità del Comitato Europeo delle Regioni, Gaetano Armao, in merito alla firma dell’accordo sul ricoveri fund.