La città di Trebisacce entra nella nuova fase del servizio di Igiene Urbana e Tutela dell’ambiente che pone al centro di un progetto ambizioso il desiderio di crescere ulteriormente sotto il profilo della raccolta differenziata, della cura dell’ambiente e del territorio, della formazione dei cittadini ed utenti in ambito ecologico.

Il nuovo progetto, frutto dell’appalto assegnato all’azienda Ecoross, prevede diverse novità che saranno illustrate alla cittadinanza del corso dell’incontro che si terrà, presso la Sala Convegni del Miramare Palace Hotel, mercoledì 3 luglio, alle ore 17.30. All’evento parteciperanno il sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, il delegato all’Ambiente, Franz Apolito, l’amministratore di Ecoross, Walter Pulignano, e il responsabile dei Servizi di Igiene Urbana di Ecoross, Simone Turco.  

Trebisacce vanta una grande tradizione nell’ambito della raccolta differenziata – ha dichiarato il sindaco di Trebisaccce Franco MundoUna consolidata esperienza ci ha permesso di raggiungere significativi risultati, che sono valsi riconoscimenti importanti, come la prestigiosa Bandiera Blu, che quest’anno sventola per la sesta volta consecutiva sulle nostre coste. Tuttavia non è nella nostra natura accontentarci. Il progetto per il servizio di Igiene Urbana, perfezionato dall’interlocuzione con Ecoross, è ambizioso, innovativo, moderno, costruito a misura di una cittadinanza che crede nel valore del rispetto dell’ambiente, certa che il nostro futuro, il futuro che lasceremo in eredità ai nostri figli, debba essere letto in chiave ambientale, dando grande importanza alla raccolta differenziata e ad un intelligente approccio ai temi propri dell’ecologia. Allo stesso tempo è fondamentale creare un sistema virtuoso, al servizio dei cittadini, efficace ed efficiente, che affronti e risolva quelle piccole problematiche che l’ostinata superficialità e la continua mancanza di rispetto per il bene comune di alcuni concretizza. Trebisacce si rinnova e continua a crescere, sapendo di poter contare sul supporto dei suoi cittadini che sono i primi custodi di quel luogo meraviglio che abbiamo la fortuna di chiamare casa. Miriamo, dunque, a coinvolgerli ancora di più, non solo perché possano essere artefici di scelte e azioni civili e moderne, ma anche perché la crescita della raccolta differenziata comporterà economie e quindi una possibile diminuzione dei relativi tributi, i quali anziché aumentare potranno ridursi”.