Il 22 dicembre scorso, presso il Castello Aragonese di Reggio Calabria si è inaugurata la mostra d’arte a cura del gruppo Arte in movimento coordinato dalla prof.ssa Rosa Lia Amore.                        

Al taglio del nastro era presente il presidente della Commissione Bilancio Mario Cardia, il quale, in rappresentanza dell’ente comunale reggino, ha introdotto i saluti dispensando l’accoglimento favorevole di questi eventi da parte dell’amministrazione comunale, nonostante le difficoltà organizzative e burocratiche dovute alla pandemia attuale.                                                                                                  

  Tante le opere di artisti che si distinguono con la loro creatività, tra cui: Rosa Lia Amore, Tony Giuffrè, Irene Sitibondo, Giovanni Marcianò, Domenico Manti, Nicola Oriente, Giuseppe Iaria, Salvatore Russo, Carmelo Viglianisi, Santina Mordà, Carmela De Gregorio, Alessandra Criaco, Elena Murdolo, Francesco Maria Ferrari, Gilda Criaco, Teresa Carmine Romeo, Alfonso Naimo, Antonella Squillace. Angela Tripodi con creazioni al tombolo, Donatella Campolo con creazioni di ricamo al chiacchierino, Lidia Neri con lavori in rock painting (pittura su pietra), Vincenzo Ferraro con creazioni in ceramica, Reggio Calabria Photo, Alessandro Miceli, Giulia Salutari, Andrea Lofaro alla fotografia.    

                                                                                                                                                     

L’evento è egregiamente coordinato dalla prof.ssa Rosa Lia Amore, artista apprezzata per l’impegno speso nell’organizzazione degli eventi, per la passione messa in ogni sua creazione e per l’interesse verso la scultura. Fonda il gruppo Arte in Movimento, con il quale ha organizzato collettive di pittura anche nelle scuole, con lo scopo di promuovere l’arte e farla conoscere ai più giovani, sintesi di un amore artistico e culturale cui il suo nome è per altro sintomatico.                           

A presentare la mostra il giovane dottor Domenico Principato, il quale ha introdotto un excursus generale sull’arte, la libertà di espressione, il bello artistico e la fatica che l’arte incontra nel resistere all’epoca della omologazione cibernetica e telematica; alla fine un pensiero è stato rivolto al compianto fossatese dottor Santo Aquilino, un uomo di profonda cultura e poeta è stato ricordato per le sue caratteristiche scultore in pietra e la passione per l’arte.                                                                  

 La prof.ssa Amore ha invitato la dott.ssa Teresa Carmine Romeo, poetessa dell’Area Grecanica e presidente dell’associazione socio-culturale Thétis con sede a Bova Marina, a consegnare insieme gli attestati di partecipazione a tutti gli artisti presenti in sala.                                                                            

Con il patrocinio del Comune di Reggio, la mostra sarà visitabile fino al 28 dicembre, tranne i giorni festivi, dalle 09.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.00.