Reggio Calabria – Una fornitura di duemila mascherine protettive è stata donata dai Rotary reggini alla Polizia di Stato e all’Ordine provinciale dei Farmacisti. Un gesto di solidarietà che ha visto agire sinergicamente i quattro club service e l’Inner Wheel della città e che è nato da una proposta della deputata Giusy Versace, socia onoraria del Rotary Club Reggio Calabria.
I dispositivi di protezione individuale sono realizzati in cotone elastico doppio strato, sono lavabili e riutilizzabili e dispongono di un filtro estraibile e di trattamento antigoccia.
Attraverso questa liberalità, il Rotary ha inteso contribuire concretamente agli sforzi messi in atto sul territorio per contrastare l’emergenza coronavirus, fornendo un sostegno ulteriore a quello che lo Stato sta già assicurando a quanti erogano servizi essenziali durante questa fase di “lockdown”.
A beneficiare della solidarietà rotariana sono stati, in primo luogo, gli agenti di polizia che garantiscono la sicurezza dei cittadini e in questo momento, in particolare, stanno esercitando un capillare controllo del territorio per assicurare il rispetto delle disposizioni emanate dal governo al fine di ridurre il rischio del contagio da Covid-19.
Una fornitura di dispositivi di protezione individuale è stata anche consegnata all’Ordine dei Farmacisti della provincia di Reggio, a favore dei professionisti che, assieme a medici e infermieri, sono tra i più esposti al coronavirus, dal momento che continuano a lavorare a diretto contatto con il pubblico.
“Vivo a Milano da 20 anni – spiega l’onorevole Giusy Versace – ma la mia terra occupa un posto speciale nel cuore e ho voluto dare il mio contributo, seppur a distanza. Sulla quota di mascherine destinata a Reggio Calabria ho coinvolto gli amici del Rotary e sono felice che abbiano accolto il mio appello con entusiasmo. Ci tengo a ringraziare il questore di Reggio, Maurizio Vallone, per l’estrema disponibilità. So che provvederà a destinare parte di questi dispositivi a coloro che, impegnati in prima linea, ne hanno davvero bisogno”.
Messaggi di apprezzamento sono stati espressi proprio dal questore di Reggio Calabria, Maurizio Vallone, e dalla presidente dell’Ordine provinciale dei farmacisti, Daniela Musolino, nell’ambito del rapporto di collaborazione istituzionale con il Rotaty, fondato sui valori della solidarietà, dell’equità sociale e della legalità.
Il questore Vallone afferma: “Ringrazio il Rotary e l’on. Giusy Versace per l’attenzione che hanno dimostrato nei confronti del duro lavoro dei poliziotti di Reggio Calabria. E’ di conforto, in questo momento difficile per tutti, anche per chi indossa una divisa e sa di dover mettere a rischio la propria incolumità per garantire la sicurezza e il soccorso pubblico a tutti i cittadini, sapere che le istituzioni e la società civile sono al nostro fianco ed apprezzano gli sforzi che i poliziotti, quotidianamente, compiono al servizio della collettività”.
La presidente Musolino, da parte sua, sottolinea “la sensibilità e l’attenzione che il Rotary e Giusy Versace hanno mostrato verso le esigenze della categoria che rappresento. In questo momento di emergenza la solidarietà è un sostegno materiale e morale per chi come noi ogni giorno, pur convivendo con il rischio di contagio, continua a svolgere con abnegazione il proprio dovere”.
“Il nostro impegno, anche in una fase di emergenza come quella attuale, è volto alla realizzazione di un’attività di service”, commentano i presidenti dei club reggini che hanno contribuito al progetto: Dina Porpiglia (Rotary Reggio Calabria), Gianfranco Fragomeni (Rotary Reggio Sud – Parallelo 38), Riccardo Santacroce (Rotary Reggio Nord), Giuseppe Granata (Rotary Reggio Est) e Lilly Muritano Pellerone (Inner Wheel). “La decisione di assicurare il nostro sostegno alla Polizia e all’Ordine dei farmacisti non deriva, chiaramente, da una condizione di specifica necessità di queste istituzioni, bensì dalla volontà di aumentare la disponibilità di Dpi a beneficio di chi rappresenta un immediato punto di riferimento per i cittadini in difficoltà. Inoltre – proseguono Porpiglia, Fragomeni, Santacroce, Granata e Muritano Pellerone – siamo orgogliosi del fatto che le mascherine protettive siano state realizzate da aziende della nostra provincia. Circostanza, questa, che testimonia il valore, la capacità produttiva e la versatilità delle imprese reggine, alcune delle quali hanno immediatamente messo in atto i processi di riconversione richiesti dalle autorità di governo in questo momento molto complesso per la nostra Nazione”.
Un particolare ringraziamento è stato rivolto dai cinque presidenti a Giusy Versace, non solo per aver ideato il progetto di service, ma anche per essersi fatta personalmente carico di una parte consistente dell’impegno economico necessario per l’acquisto dei Dpi.