La storia imprenditoriale di Giov Andrea Cuppari nasce da mani esperte e una profonda conoscenza del mestiere. Per anni, ha lavorato come idraulico con un piccolo negozio al dettaglio, offrendo non solo servizi, ma anche competenza, disponibilità e soluzioni concrete ai clienti del territorio.

Sintetizziamola così: tutto inizia in un piccolo laboratorio, con una cassetta degli attrezzi, tanta esperienza nelle mani e ancora di più nei sogni. Faceva l’idraulico e aveva aperto un piccolo negozio per avere e offrire pezzi di ricambio, assistenza e qualche consiglio utile ai clienti. Era un punto di riferimento per chi aveva bisogno di una mano o di un parere tecnico. Una scelta intelligente, un prodromo.

L’avere un magazzino personale ignificava infatti disporre di pezzi di ricambio e materiali comuni sempre pronti all’uso (tubi, raccordi, rubinetti, guarnizioni, flessibili, ecc.), l’avere una fonte di reddito aggiuntiva (vendita di articoli sanitari, accessori bagno, minuteria idraulica, possibilità di servire direttamente clienti “fai-da-te”, migliorare l’Immagine professionale in quanto l’avere un punto fisico aumenta la credibilità e la visibilità e può fungere da “vetrina” per i propri servizi (es. esposizione di caldaie, climatizzatori, ecc.) e infine una gestione più efficiente del lavoro cioè meno dipendenza dai fornitori per materiali urgenti, maggiore autonomia nella programmazione degli interventi.

Ovviamente a Giovanni Andrea Cuppari non sfuggivano gli svantaggi: costi fissi (affitto, utenze, assicurazione, tasse), gestione stock (serve tempo e organizzazione per gestire inventario e forniture), licenze e autorizzazioni, soprattutto tempo perché un negozio richiede presenza o personale addetto, cosa che può sottrarre tempo agli interventi tecnici

Tutto va avanti fino al 1992: la svolta verso l’attività commerciale

Una svolta che con l’esperienza pregressa portava con sé conoscenza dei materiali, degli strumenti di lavoro , delle norme, delle istallazioni degli impianti e della manutenzione e riparazione dei medesimi e una capacità di relazionare con i clienti,

L’attività artigianale supera i confini del laboratorio. I prodotti, i materiali, gli utensili e gli accessori si erano ormai moltiplicati, distribuiti in più ambienti separati stracolmi e difficili da gestire in modo efficiente. Serviva un cambiamento, una visione più ampia, una gestione mirata

La mente era stata sempre proiettata al futuro, a quello che avrebbe prodotto e tramandato al figlio, alla famiglia. Ed è per questo che, cogliendo l’occasione con tempismo, acquista un locale di ben 200 mq resosi disponibile, e lo tiene pronto per il successivo step.

Con il coinvolgimernto e il supporto fondamentale del figlio Leo e successivamente del genero Angelo, si concretizza il progetto dei sogni: il grande ambiente rilevato è capace di unificare tutto ciò che prima era frammentato. Un unico spazio, funzionale e ben organizzato, dove accogliere clienti, esporre in modo chiaro l’intera gamma dei prodotti allargarsi a nuovi e offrire un servizio ancora più professionale.

Da quel momento, l’attività si è trasformata in qualcosa di più: un centro per il fai-da-te, per la casa, per l’artigianato e la manutenzione, gestito con competenza, passione e spirito di famiglia. Non è solo un brico: è il frutto di anni di lavoro sul campo, di fiducia costruita cliente dopo cliente, e di una mentalità imprenditoriale che guarda sempre avanti.

Da artigiano a imprenditore, il passo non è stato breve. Ma è stato naturale. Perché quando metti passione nel tuo lavoro, il futuro diventa un progetto da costruire con le tue mani.

Non è stato facile. Ha cominciato ad imparare a gestire non solo il lavoro manuale, ma anche la logistica, i fornitori, i collaboratori, il marketing. Ha investito tempo, denaro e soprattutto passione. Oggi, il suo Brico non è solo un punto vendita: è un centro di competenza, un luogo dove la manualità incontra la consulenza, e dove l’esperienza da idraulico si è trasformata in visione imprenditoriale.

Oggi, Giovanni Andrea Cuppari guida un’attività che unisce tradizione e innovazione, affiancato da chi condivide i suoi valori: la famiglia, il lavoro ben fatto e il desiderio di offrire sempre il meglio.

Il figlio, interpellato, alla domanda “se questo fosse un punto di arrivo” risponde che è un punto di ripartenza. Non ho chiesto che cosa abbia in mente, ma lo scopriremo presto.

Intanto prendiamo atto che in un’area depressa, come il versante ionico meridionale della Calabria, dove molti si arrendono, il nostro Giovanni Andrea Cuppari rilancia e consegna alla comunità un punto di riferimento al top nel suo genere, incurante della ben nota concorrenza




Lo slogan nel nostro caso potrebbe essere: SE VUOI COSTRUIRE IL TUO FUTURO, PREPARALO. Ed è quanto è stato fatto